“Qual è il tennista più forte di tutti i tempi?”. Il tema impazza a ogni Slam, e investe Roger Federer sia che il primatista Majors s’imponga ancora a dispetto dei 37 anni, sia che lasci avvicinare al tesoretto i rivali storici Nadal e Djokovic. La grande bellezza del Magnifico non è intaccabile, ma il suo record sì. C’è però un altro limite marchiato dal campione svizzero che sembra invalicabile, ed è quello dei guadagni. Secondo la rivista specializzata, Forbes, anche quest’anno Roger Express comanda la classifica dei Paperoni della racchetta con 77 milioni di dollari intascati, ovviamente davanti a Djokovic e Nadal. Del resto il trio è anche il favorito dei pronostici agli Us Open n. 50 che si stanno disputando sul cemento di Flushing Meadows, forte che dei 49 Majors combinati degli ultimi 15 anni e dell’83% delle tappe. Cosicché Federer tocca quota 117.5 milioni di premi ufficiali in carriera, davanti a Djokovic (115.3) e Nadal (102.3), unici ad aver superato soglia 100 milioni di dollari, staccando nettamente il quarto Fab Four, Murray, a quota 41 milioni.
Roger è anche il più pagato degli ultimi 13 anni consecutivi, rubando il ruolo ad Andre Agassi: dal giugno 2017 a a quello scorso, negli ultimi dodici mesi, ha guadagnato 65 milioni di dollari solo fra sponsorizzazioni ed esibizioni. Confermandosi, in assoluto, l’atleta dagli introiti più cospicui extra attività agonistica ufficiale. Gli accordi commerciali con Wilson, Credit Suisse, Jura, Lindt, Rolex, Mercedes-Benz e NetJets sono tutti ultra decennali. E a fine 2017 sia Mercedes che Lindt hanno già prolungato i contratti anche se il campione ha appunto 37 anni. Perché la natura globale dello sport permette alle aziende di utilizzare l’immagine di Federer in tutto il mondo, inoltre l’Atp Tour fa tappa quest’anno in 31 paesi diversi e Roger è amatissimo sul gigantesco mercato asiatico e ancor più lo sarà grazie all’accordo che ha appena firmato per dieci anni con l’azienda d’abbigliamento giapponese Uniqlo, per 30 milioni di dollari l’anno.
Rafa Nadal, il rivale tradizione di Roger, fattura 41.4 milioni di dollari, con la voce premi ufficiali decisiva: coi successi al Roland Garros e agli Us Open ha intascato 6 milioni con altri 14.4 sulla strada della super-stagione che ha chiuso al numero 1 del mondo, e quinti 27 milioni di introiti extra, fra i quali spicca l’accordo triennale con Tommy Hilfiger, appena terminato, più quelli tradizionali con Nike, Babolat, Kia Motors, Telefonica, Banco Sabadell, Richard Mille.
Fuori dai primi 5 del mondo, spicca nella hit parade dei guadagni il nome del giapponese Kei Nishikori, con 34.6 milioni di dollari, a dispetto dell’ennesimo problema fisico (il polso) che gli ha fatto saltare gli ultimi cinque mesi della stagione ma non la conferma della sponsorizzazione con Asahi, NTT, Japan Airlines, Lixil e Nissin. Tutti sponsor presenti anche dell’Olimpiade di Tokyo 2020, che hanno siglato contratti con la star giapponese proprio fino a quella data, aggiungendosi a Uniqlo, Wilson, Nike, Procter & Gamble, Jaguar e Tag Heuer. Meraviglia meno la presenza al vertice dell’ex “cannibale” Djokovic (23.5 milioni), che era poi piombato in una crisi esistenziale anche fisica, e tecnica, e anche quella di Serena Williams (18.1 milioni). La minore delle sorelle più famose dello sport sconta l’assenza di 14 mesi dal circuito per la prima, sofferta, gravidanza, ma è l’atleta più pagata al femminile grazie a una dozzina di sponsor fra cui Nike, Intel, Audemars Piguet, JPMorgan Chase, Lincoln, Gatorade e Beats. Guida peraltro un poker di donne fra i primo 10 atleti del mondo, a riprova del fatto che il tennis femminile è l’unico sport che può competere con quello maschile in termini di guadagni, grazie al montepremi pari nei 4 Majors e all’audience tv delle loro partite. Mentre nel basket professionistico le protagoniste della Wnba vengono retribuite 100 volte di meno dei signori dell’Nba.
Ecco quindi che “la top ten” Forbes degli atleti che hanno guadagnato di più negli ultimi 12 mesi, per un totale di 254 milioni di dollari, con un -8% rispetto a un anno fa:
1. Roger Federer: 77.2 milioni, 12.2 di premi e 65 di ricavi vari;
2. Nadal: 41.4, premi 14.4, ricavi 27;
3. Nishikori: 34.6, premi 1.6, ricavi 33;
4. Djokovic: 23.5, premi 1.5, ricavi 22;
5. Serena Williams: 18.1, premi 62mila, ricavi 18 milioni,
6. Caroline Wozniacki: 13 milioni, premi 7, ricavi 6;
7. Grigor Dmitrov: 12.7, premi 6.7, ricavi 6;
8. Andy Murray: 11.5, premi 1, ricavi 10.5;
9. Sloane Stephens: 11.2, premi 5.7, ricavi 5.5;
10. Garbine Muguruza: 11, premi 5.5, ricavi 5.5.
Vincenzo Martucci
(tratto da federtennis.it)