E’ successo un piccolo grande evento a margine di questo campionato ucciso dalla Juve: nella Roma un po’scombussolata è tornato a giocare Totti. Non sul campo di gioco, e vorrei aggiungere purtroppo, ma in giacca e cravatta seduto tra Monchi e Baldissoni in una funzione poco più che decorativa. La svolta che non potrà non pesare sulle future vicende giallorosse è stata provocata dall’arbitro fiorentino Rocchi, che ha negato un clamoroso rigore alla Roma contro l’Inter rinunciando, chissà perché, a servirsi della Var. Di Francesco non si è presentato alla rituale conferenza stampa del dopo partita, sostituito proprio da Totti che non si è limitato a battute di circostanza, ha ha usato parole molto dure come non aveva mai fatto da calciatore. Sempre con il sorriso sulla bocca, anche quando ha usato il termine <vergogna>, sempre con un pizzico condimento di ironia, ma con lucida determinazione.
Totti è tornato in campo! Purtroppo, non da calciatore ma sempre per la Roma
Da dirigente si presenta davanti a taccuini e telecamere al posto dell’allenatore e protesta per il rigore negato ai giallorossi: perché l’arbitro non ha guardato la Var?