Come dobbiamo giudicare la seconda esperienza di Mourinho in Italia? E’ vero, riempie lo stadio con la sua sola presenza, ha grande ascendente su ambiente e pubblico, ha anche vinto la Conference League che è la terza coppa per importanza in Europa, ma perché c’è tanto trionfalismo nei suoi confronti? Secondo me non è più l’allenatore di 10 o 20 anni fa, è sempre tra i migliori al mondo ma da tempo è stato superato da altri (Ancelotti, Guardiola, Klopp…).
Fa sempre un grande spettacolo di se stesso, certo, ma se davvero fosse tutto quello che l’idolatria esasperata dell’ambiente sostiene perché non ha vinto lo scudetto lo scorso anno? Perché ora fa ben magre figure in campo internazionale? E perché la sua Roma non si trova al posto del Napoli? Insomma Mourinho non è Dio, ed è ora che tanta idolatria sia finalmente ridimensionata.
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