Il derby nel derby al Foro Italico è andato a Jannik Sinner. Il milanista altoatesino si è imposto in tre set sull’interista Fabio Fognini, accedendo agli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia, dove affronterà il serbo Krajinovic. 6-2 3-6 6-3 il punteggio, sigillato con un “forza Milan” per il quale alla fine Jannik si è sentito pure in colpa. “Scrivere forza Milan sulla telecamera non voleva essere un gesto provocatorio”, ha spiegato il 20enne. “Dopo mi sono reso conto del significato che poteva assumere dall’esterno e gli ho chiesto scusa perché mi sono sentito in colpa. Negli spogliatoi ci abbiamo riso sopra. Domenica il Milan ha una partita difficile, è stato semplicemente il mio istinto”.
AUTOANALISI — “È stato un match duro ma lo sapevo già da prima”, le impressioni a caldo di Jannik. “Oggi c’era una difficoltà in più perché si è trattato di un derby in casa e fra ultimi due rimasti. Non sono riuscito a partire bene nel secondo, mentre lui ha giocato ad un livello incredibile. Fabio è un giocatore speciale perché riesce a salire di livello molto rapidamente. Non ci sono molti giocatori così. Sono felice che sia ancora a questi livelli”. Senza filtri, invece, l’analisi del ligure: “da un lato ho sensazioni molto buone al termine di questo match perché a quasi 35 anni il livello c’è. Dall’altro sono incavolato nero perché ho regalato una partita, ma vado via a testa alta perché ho dato tutto. Nel terzo ho avuto più chance di lui. Finché mi vedrete arrabbiato per aver perso una partita continuerò a lottare. Se è stata l’ultima volta a Roma? Deciderò a fine anno”.
SALUTE — Lo scorso anno Sinner ha accusato problemi proprio a Roma per via dell’allergia al polline. Più recentemente, invece, sono state le vesciche ad influenzare le sue prestazioni. “I pollini mi danno fastidio agli occhi ed in più gioco con le lenti a contatto. Domani le metterò all’ultimo ma non credo influenzeranno la mia prestazione. La questione delle vesciche invece si è risolta completamente. Quanto all’aspetto atletico, fisicamente alla fine del terzo set stavo bene quindi ora la cosa più importante è recuperare ed andare a letto. L’obiettivo domani è giocare meglio di oggi”.