Ci sono gli intramontabili Andreas Seppi, Fabio Fognini e Paolo Lorenzi, accompagnati da Thomas Fabbiano che gioca a Melbourne il suo settimo torneo del Grand Slam. E poi ci sono loro, tre debuttanti assoluti, alla prima presenza in un major. Lorenzo Sonego, Salvatore Caruso e Matteo Berrettini.
Lorenzo Sonego (nelle belle foto in apertura ed in basso di Ray Giubilo in azione in Australia), 22enne torinese, numero 218 Atp, sfiderà al debutto l’olandese Robin Haase (43), Salvatore Caruso, 25enne siciliano, numero 209 del ranking mondiale, giocherà il suo primo match in uno Slam contro il tunisino Malek Jaziri (97 Atp), infine Matteo Berrettini, 21 enne romano, numero 130, ha pescato in sorte il francese Adriano Mannarino (28 Atp e testa di serie numero 26).
Sette azzurri al via all’Open d’Australia costituiscono la seconda pattuglia più cospicua di sempre dopo il 1992 quando entrarono in tabellone 9 italiani: Camporese (ottavi), Pozzi, Canè, Caratti e Pescosolido (tutti al secondo turno), Cierro, Nargiso, Pistolesi e Furlan (eliminati).
La prima partecipazione italiana ai Campionati d’Australia risale al 1935 quando Giorgio De Stefani raggiunse i quarti di finale subendo un triplice 6-0 dall’inglese Fred Perry. Da allora solo altri due giocatori si sono spinti così avanti: Nicola Pietrangeli nel 1957 e Cristiano Caratti nel 1991.
Nella preziosa galleria fotografia del nostro Ray Giubilo, che ci manda direttamente da Melbourne, ammiriamo Sonego – sosia del Karate Kid cinematografico – impegnato nell’ultimo turno delle quali contro l’australiano Bernard Tomic, battuto per 6-1 6-7 6-4. Prima di iscriversi alle qualificazioni a Melbourne, Sonego aveva giocato in carriera un solo match nei tornei Atp, perdendo nel 2016 al primo turno degli Internazionali d’Italia dal portoghese Joao Sousa. A livello di Challenger, invece, l’allievo di Cibo Arbino ha vinto a Ortisei nell’ottobre scorso battendo in finale il tedesco Tim Puetz e perso la finale a Ismaning (Germania) contro il tedesco Yannick Hanfamann. Due risultati questi che gli hanno fatto scalare oltre 200 posti in classifica mondiale, passando in breve tempo dalla posizione numero 435, alla 204. E ora eccolo al primo tabellone principale Slam.
Luca Marianantoni