Depistaggio: dal campo 5 al centrale , alle 9, per ospitare le centinaia di fedeli che hanno atteso il primo allenamento di Roger Federer a Roma, contro Andreas Seppi, allievo della Piatti-Sartori Academy a Bordighera, come ieri Jannik Sinner che ha palleggiato col Magnifico. Del resto, il suo super-coach, Ivan Ljubicic, e il figlioccio di Piatti.
Domani l’esordio, tempo permettendo, contro il vincente di Tiafoe-Sousa di oggi.
Ma certo tutte le attenzioni sono solo sullo svizzero delle meraviglie , primatista con 20 Slam, e sugli azzurri. Djokovic e Nadal saranno gelosi, ma l’amore per il bello degli italiani prevale : ogni suo colpo sul campo è accompagnato da un “Ohh!”, ogni “Sorry” a Seppi per un colpo sbagliato è salutato da un applauso.
Semplicemente il tennis ha bisogno di lui, della sua classe, della sua unicità.