Ora si inizia a fare davvero sul serio: è appena iniziata la seconda settimana di Playoff della FedEx Cup. Si gioca a Chicago, sul percorso del Country Club Medinah. Il torneo è il Bmw Championship (montepremi $9.250.000), che contribuirà alla scrematura del gruppo di giocatori che da giovedì prossimo si giocherà il titolo più ricco di sempre nella storia del golf; il primo guadagnerà ben 15 milioni di dollari, ma diventeranno più ricchi anche tanti altri. Oggi scenderanno in campo in 70, domenica sera ne rimarranno solo 30, che si qualificheranno al Tour Championship (terza ed ultima gara dei Playoff).
Il The Northern Trust, della scorsa settimana, si è concluso con la vittoria di Patrick Reed. “Capitan America” – così è chiamato in patria perché si esalta in Ryder cup e nelle gare a squadre sotto la bandiera a stelle e strisce – ha incassato un assegno da $1.665.000, e con i punti guadagnati è salito al secondo posto della classifica generale di FedEx Cup. Dove guida sempre Brooks Koepka.
Di seguito, i primi dieci posti del season standing.
Francesco Molinari, l’unico italiano presente, è arrivato ottantaduesimo con +6. L’azzurro ha pagato a caro prezzo il doppio e il triplo bogey messi a referto rispettivamente alla buca 15 e 18 del terzo round. Dalle statistiche emerge come Chicco abbia faticato nei par 4, in cui ha fatto registrare un punteggio complessivo di +8, e soprattutto sui green, in cui col putt ha perso quasi due colpi rispetto alla media del field del The Northern Trust. Il torinese, nell’intervista pre-Bmw Championship, ha spiegato quanto sia difficile arrivare “freschi” ai Playoff: “Il Pga Tour è ricco di eventi ed è complicato arrivare in forma nelle ultime settimane di agosto. La sfida è proprio questa: negli anni scorsi non sono mai arrivato al top della condizione e per riuscirci bisognerebbe giocare meno d’estate, come in parte ho fatto quest’anno.” Come guardare con ottimismo al prossimo futuro? “Quest’anno ho energia, spero che da questo torneo (il Bmw Championship, ndr) io riesca a mostrarlo. Dodici mesi fa, però, alla vigilia dei Playoff ero in top ten: il livello di fiducia era più alto. Combinare energia e fiducia, in ogni caso, è sempre complicato.” Laser-Frankie ha poi dato un giudizio sul nuovo format dei Playoff: “È uno sprint. Bisogna provare a vedere le tre settimane come un torneo unico, idealmente bisognerebbe arrivare ad Atlanta (sede del Tour Championship, ndr) in crescendo. L’ultima settimana ovviamente non è andata come speravo, ma cercherò di rifarmi in questa”. Molinari attualmente si trova in trentaquattresima posizione in classifica generale: in proiezione dovrebbe arrivare almeno quindicesimo per ottenere un posto nel torneo finale.
Discorso a parte merita Tiger Woods, che si è ritirato poco prima del secondo round al The Northern Trust per un piccolo problema alla schiena. La presenza di Tiger al Bmw Championship è stata in dubbio fino a martedì, quando è comparsa la sua macchina nel parcheggio a lui designato (in foto sotto). Nella giornata di ieri, il quindici volte campione Slam ha disputato il torneo pro-am mettendo a referto uno score di -3 nelle prime nove buche. “Mi sento molto meglio di settimana scorsa – ha riferito la Tigre di Jupiter – sono qui per vincere come tutti gli altri. Spero di qualificarmi per la settimana prossima: lo scorso anno quel torneo (che vinse, ndr) cambiò molte cose per me”. Woods è trentottesimo in classifica FedEx: per entrare tra i migliori trenta potrebbe bastargli l’undicesima posizione a Medinah. Che, storoicamente, è uno dei suoi campi preferiti.