Finalmente l’esonero di Mourinho, finalmente. Gioco da 4,5, risultati da 6, considerata l’Europa, la doppia finale. Anche 6,5, se pensiamo al triennio.
Il mistero di uno stadio Olimpico esaurito da 40 gare per seguire il tecnico che gioca peggio, in Italia. Quanto Allegri, Bisoli e Castori. Adesso, un Venturato. Servirebbe proprio una svolta tecnica, puntare non su un nome populistico ma su chi merita veramente il massimo, un gigante della panchina. Andiamo a spulciare le carriere degli italiani bravi ma senza nome. Non parliamo di De Rossi e Cannavaro, per cortesia, di gente che si è fatta un nome da allenatore solo perchè è stata grande giocatore, valorizziamo la grande scuola italiana. Francesco Farioli, per esempio, se fosse possibile levarlo dal Nizza adesso.
Non certo Andrea Pirlo e similia. Ci sarà l’assalto ad Antonio Conte, che ha già detto di no al Napoli.
Noi diciamo no a stranieri dal nome che non vincono più. Vorremmo Unai Emery, il re dell’Europa league, con il Valencia. Gente di enorme cifra tecnica, non solo tattica. Uno capace non di attaccare gli arbitri e gli avversari, di provocare gli allenatori e i calciatori, di prendersela con Karsdorp come se un errore a Reggio Emiila con il Sassuolo fosse da pubblico ludibrio.
Leggo di Daniele de Rossi nuovo allenatore, incredibile. Ha portato la Spal verso la serie C, nonostante Nainggolan, ha attaccato il ds Fabio Lupo pubblicamente, meritando l’esonero di Joe Tacopina. Che l’aveva scelto proprio al posto di Venturato. Che vale 100 De Rossi.
Ci vorrebbe Papadopulo, non scherzo. Un 75enne che gioca male quanto Mourinho, a Bologna, ma che per decenni ha trattato il massimo.
Daniele de Rossi è un predestinato, come tanti, ma vedremo fra anni come sarà.
Affidargli la Roma subito è un non senso, incredibile. Speriamo sia solo un traghettatore. Ha 39 anni e mezzo.
Mourinho era già stato licenziato dal Manchester United, dal Chelsea e dal Tottenham.
Mou poteva restare tranquillamente, magari avrebbe vinto l’Europa league.
De Rossi vale assai meno di Walter Mazzarri.
Roberto Donadoni, a decine meritano la chance che tocca a De Rossi.
Sembra Seedorf e poi Filippo Inzaghi al Milan. Inammissibile. Anche se dovesse vincere tutte le partite.
Vanno Zagnoli