Sarà Israele ad affrontare l’Italia nella semifinale di questa sera alle 20.30 (diretta su Sky Sport Action canale 206). I ragazzi di Mike Piazza sono usciti vittoriosi dal confronto con la Croazia per 8-5 dopo una partita non facile. Nell’incontro di oggi si troveranno di fronte una squadra che sin qui ha avuto un percorso netto anche ieri sera ha dovuto faticare più del previsto per sconfiggere la Repubblica Ceca per 3-2.
L’Olanda, con molte difficoltà a cominciare da tre errori difensivi, ha conquistato il lasciapassare per la gara di oggi a spese di una Gran Bretagna che ha venduto cara la pelle che ha ceduto solo all’ultimo momento. I britannici ha ottenuto ben 13 battute valide, ma questo dato non ha permesso loro di vincere la contesa persa per 7-5. L’avversario degli “orange” sarà la Spagna che al termine di una partita equilibrata ha superato il Belgio per 5-2. Olanda e Spagna giocheranno, come Italia e Israele, ad Avigliana alle ore 15 (diretta anche in questo caso su Sky Sport Action canale 206).
LA SITUAZIONE
Quarti di finale: Italia-Croazia 8-5, Spagna-Belgio 5-2, Olanda-Gran Bretagna 7-5, Israele-Rep. Ceca 3-2.
Semifinali, venerdì ad Avigliana: ore 15, Olanda-Spagna; ore 20,30 Italia-Israele.
Relegation 9°-12° posto. i risultati di giovedi: Russia-Austria. Svezia-Germania 2-13 (7°). Sabato le finali di consolazione.
Relegation 13°-16 posto, il programma di venerdì: ore 10, a Settimo Torinese, Ucrania-Slovacchia, ore 10,30, a Torino, Francia-Grecia.
Domenica scorsa è iniziato il Campionato Europeo di Baseball ospitato in Piemonte sui “diamanti” di Torino, Avigliana e Settimo. Al via si sono presentate 16 Nazionali che sono state suddivise in 4 gironi. Le squadre favorite sono l’Italia e l’Olanda protagoniste dell’ultima finale tenutasi nell’edizione tedesca del 2019 e poi persa dagli Azzurri per 5-1. Per i ragazzi la partecipazione a questa competizione è un’occasione importante per continuare il proprio percorso di crescita. Gli Azzurri nelle prime tre gare del gironi sono scesi in campo contro la Grecia, Belgio e Austria vincendole tutte e garantendosi la qualificazione ai quarti di finale. Per chi non conoscesse la storia del baseball italiano, abbiamo voluto raccontare come si è sviluppata negli anni l’attività e come è cresciuta la nostra Nazionale fino a diventare una delle più forti d’Europa.
Gli inizi
La lunga storia del baseball italiano è cominciata nel secondo dopoguerra con la nascita dei primi campionati federali e la costituzione della FIBS (Federazione Italiana Baseball e Softball). Da allora il movimento ha subìto una notevole crescita fino ad arrivare ai giorni nostri in vi sono circa 50.000 e 450 società affiliate, suddivise in 5 livelli di gioco. La nostra Serie A è considerata, assieme a quella olandese, la più competitiva d’Europa. Con la riforma dei campionati del 2017 nella massima categoria del baseball sono tornate in auge città importanti come Milano, Torino e Firenze che si sono aggiunte a realtà già molto affermate tra le quali Bologna, San Marino, Parma e Nettuno.
Lo sviluppo dell’attività
Proprio tra Nettuno e Anzio, durante il conflitto mondiale, vennero organizzate le prime contese disputate dai soldati americani. Il 12 marzo del 1948 è nata la Lega Italiana Baseball e la prima partita interamente giocata da giocatori italiani è stata giocata il 27 giugno del 1948 a Milano davanti ad un pubblico di 3.000 persone. Al primo campionato hanno preso parte 5 società. Il 13 dicembre del 1948, a Nettuno, il principe Steno Borghese ha fondato la Federazione Italiana Baseball e Softball che organizzerà dei campionati paralleli alla LIB fino a fondersi con la stessa a fine gennaio del 1950 con il nome di Federazione Italiana Palla a Base che sarà riconosciuta dal CONI soltanto a partire dal 1953. Dal 1986 il campionato italiano si è diviso in stagione regolare e play-off. In quegli anni il numero uno federale era Aldo Notari, rimasto in carica fino al 2001. Nella seconda metà degli anni Ottanta l’attività del baseball italiano ha subito un declino probabilmente dovuto alla presenza tra le file azzurre di giocatori oriundi e alla perdita d’interesse da parte del pubblico per i campionati nazionali. Nel 1997 anche i ciechi entrato a far parte della famiglia del baseball con un campionato a loro dedicato con sei società partecipanti. Dopo il mandato di Everardo Dalla Noce, alla guida della FIBS è salito nel 2001 Riccardo Frascari in carica fino al 2016. In questi anni è stata fondata, con l’aiuto della maggiore lega americana, la prima Accademia del Baseball in Italia con l’obiettivo di formare i giocatori italiani. Uno di questi è stato Alessandro Maestri che poi si è valere nella Major League Baseball. Nel 2010 la Federazione ha deciso di introdurre il concetto di franchigia, professionismo e non retrocessione. Ogni società avrebbe dovuto avere una struttura piramidale con una società di vertice partecipante al massimo campionato, una squadra di secondo livello, una Under 21. All’interno della franchigia ogni giocatore sarebbe stato libero di spostarsi da una categoria all’altra a seconda del suo stato fisico e al livello di doti tecniche. Parallelamente si disputato un campionato federale di Serie A, B e C nel quale la vincitrice dello scudetto non veniva promossa nei professionisti. Il progetto franchigia è durato fino al 2012. La società con il maggior numero di titoli nazionali è quella di Nettuno con 17 affermazioni seguita dalla Fortitudo Bologna con 14 e 8 Coppe Italia in bacheca.
La Nazionale italiana
Per quanto riguarda la Nazionale Azzurra, il primo incontro ufficiale è stato giocato allo stadio Flaminio di Roma il 31 agosto 1952 contro la Spagna. Quel giorno sugli spalti c’erano 12.00 spettatori che hanno assistito alla vittoria degli iberici per 7-3. Quella del 1954 ad Anversa è stata la prima vittoria importante perché la nostra squadra ha vinto il suo primo Campionato Europeo, in un’edizione a cui hanno preso parte 4 compagini. Gli Azzurri in finale hanno avuto la meglio sulla Spagna per 7-4. L’Italia ha poi vinto il titolo continentale per altre 9 volte Nel 1983, dopo aver vinto un altro Europeo, la Nazionale ha ottenuto la qualificazione a Giochi Olimpici di Los Angeles dove però non ha ottenuto i risultati sperati. Delusioni anche dalle partecipazioni ai Mondiali il cui migliore piazzamento è stato un quarto posto nel 1998 in un’edizione svoltasi in Italia. Due anni dopo ai Giochi Olimpici di Sydney i nostri atleti hanno ottenuto il sesto posto e quattro anni dopo ad Atene l’ottavo. Quella per il momento è l’ultima apparizione nella competizione a cinque cerchi. Dal 2006 al 2017 l’Italia ha disputato il World Baseball Classic un torneo ad inviti che a partire dal 2013 ha preso il posto del Mondiale cancellato dalla IBAF nel 2011. Dal 2012 in poi i casa italiana sono arrivati un successo europeo, 2 secondi e un terzo posto europeo Nel 2016 è stato eletto alla guida della FIBS Andrea Marcon e l’anno dopo è stato nominato capo allenatore l’ex star del Baseball americano Mike Piazza subentrato a Gilberto Gerali dopo la mancata qualificazione olimpica. “Il primo incontro con Mike Piazza – ha sottolineato il presidente federale Andrea Marcon – è avvenuto in un bar alla periferia di Parma e dopo una discussione di circa un quarto d’ora abbiamo trovato l’accordo. Il nuovo coach e il suo staff hanno portato una mentalità e un’organizzazione diversa che hanno sicuramente fatto bene per un’ulteriore crescita dei nostri atleti”. Con l’Italo – americano in panchina gli Azzurri sono arrivati secondi all’Europeo tedesco del 2019 e un quinto e un secondo posto in due prestigiosi tornei giocati in Olanda. Piazza e i suoi giocatori hanno ottenuto il pass per l’Europeo che in questi giorni si sta svolgendo sui campi di Torino, Avigliana e Settimo e dove ha ottenuto tre successi su Grecia, Belgio e Olanda. “L’opportunità di organizzare l’Europeo in Italia – ha proseguito Marco – ci capitata per caso perché all’ultimo momento la Spagna ha rinunciato alla candidatura. Noi ci siamo fatti trovare pronti alla chiamata della Federazione internazionale, poi le istituzioni politiche piemontesi hanno fatto la loro parte mettendo a disposizione tre impianti assolutamente bellissimi”. Quando si è parlato di squadre favorite per la vittoria finale il presidente non ha avuto dubbi: “Su tutte direi Italia, Spagna e Olanda. Ma occhio a due realtà emergenti come Israele e Russia”. Per concludere una piccola analisi sul campionato e su quali siano le migliori compagini: “Senza dubbio Bologna, San Marino, Parma e Nettuno. Con la riforma dei campionati del 2013 siamo riusciti a riportare in A città importanti come Milano, Torino e Firenze. Assieme alle società vogliamo far conoscere il nostro sport in tutta la penisola. Siamo contenti che sempre giovani si stiano avvicinando al Baseball e speriamo che i numeri continuino a crescere”.
Il programma degli Europei
A partire da oggi si giocano i quarti di finale con inizio alle 15 a Settimo con il match tra Italia e Croazia (diretta su Sky Sport Action canale 206 e in streaming su Now), alle 15.30 si affrontano a Torino Spagna e Belgio. In serata con inizio alle 20.30 Israele – Repubblica Ceca (ad Avigliana) e Olanda- Gran Bretagna (a Torino). Domani si giocheranno le semifinali, entrambe nell’impianto di Avigliana (ore 15.30 e 20.30) mentre domenica le finali a Torino (finale 3° e 4° posto alle 15 e 1° e 2° alle 20.30). Tutte le partite degli Azzurri saranno trasmesse su Sky Sport.
Marco Aceto (foto tratta da https://www.fibs.it/)