Peccato fosse un’amichevole, perchè un poker degli azzurrini non è così consueto. Sarebbe servito all’Italia, in Irlanda, a patto però di subire non più di un gol, contro le due reti prese dell’under 21. La Romania non è mai stata granchè, a livello giovanile, eppure all’Euro di due anni fa, in Emilia Romagna, San Marino e a Udine fu semifinalista, a sorpresa, e anzi avrebbe meritato la finale, allo stadio Benito Stirpe, invece, ha la peggio, pur essendo stata avanti di due marcature, in 41’.
Da 0-2 a 4-2 il ritorno è inconsueto, fa autogol Simone Canestrelli, difensore senese di 21 anni, del Crotone, in serie B, raddoppia Racovitan. Prima dell’intervallo realizza Mulattieri, altro protagonista in Calabria, su assist di Giacomo Quagliata, difensore palermitano, dell’Heracles Almelo, sconosciuta squadra olandese. Tanti calciatori di Paolo Nicolato sono ignoti anche a noi, a molti tifosi, la versione è altamente sperimentale, magari è un antipasto del prossimo biennio, le scelte ricordano quelle di Lippi prima del mondiale 2006, ottenuta la qualificazione provò giovani e buoni giocatori di provincia.
La remuntada, dicono gli spagnoli, avviene con tripletta di Canestrelli, esordiente. Rispetto alla gara di qualificazione europea vinta venerdì con l’Irlanda resta solo Samuele Ricci, capitano, toscano, dell’Empoli. La Romania ha Dragusin, difensore della Sampdoria, di proprietà della Juventus.
E’ l’unica amichevole del biennio, serve soprattutto ai balcanici, che ospiteranno Euro 2023, assieme alla Georgia, sarà il primo grande evento internazionale a nostra memoria, non solo di calcio, ospitato da queste due nazioni.
Mulattieri batte molto la fascia mancina, eppure il dominio non si traduce in gol: occasioni per Ranocchia (di testa, fuori), Piccoli (rovesciata, centrale) e soprattutto Ricci (destro potente alzato da Popa). Al 26’ Corbu scappa a destra e crossa basso, Canestrelli devia nella porta azzurra di Turati. La reazione è con Mulattieri, Canestrelli da lontanissimo e Piccoli, il bis su angolo di Ticu e colpo di testa di Racovitan a centro area. L’1-2 è immediato, Mulattieri porta via palla a Tirlea sulla linea di fondo, punta la porta e calcia, trovando anche la deviazione di Dican, è naturalmente alla prima rete in under.
La ripresa è con con cinque cambi e altri due debuttanti, il portiere Russo e il terzino Parisi, più i “titolari” Cambiaso, Vignato e Salvatore Esposito, che prende possesso della mediana. Popa para su Cancellieri, Vignato aziona Parisi, arrivano angoli in quantità – saranno 15 – da lì Canestrelli costruisce la sua tripletta.
Il pari è su affondo di Cambiaso a destra al 16’, il sorpasso con marcature in fotocopia, al 23’ e al 26’: corner di Salvatore Esposito, Colombo allunga di testa, Canestrelli spunta sul secondo palo. Il 17enne Scalvini ruba l’occhio, ha personalità. Debuttano anche Cortinovis e Pellegri, si fatica a tirare ma non serve più affondare.
Italia-Romania under 21 4-2
Italia (4-3-3): Turati 6 (1′ st Russo 6); Ferrarini 6 (1′ st Cambiaso 6,5), Scalvini 5,5, Canestrelli 7, Quagliata 5,5 (1′ Parisi 6); Fagioli 5,5 (18′ st Rovella 6,5), Ricci 5,5 (16′ st Cortinovis 6), Ranocchia 6 (1′ Esposito 6,5); Mulattieri 6,5 (18′ st Pellegri 6), Piccoli 5 (1′ st Vignato 6), Cancellieri 5,5 (18′ st Colombo 6). A disposizione: Bellanova, Carnesecchi, Lucca, Okoli. Allenatore: Nicolato 6,5.
Romania (4-2-3-1): Popa 6,5; Tirlea 6, Racovitan 7, Dragusin 6, Ticu 5,5; Dican 5,5, Albu 5,5; Miculescu 6, Munteanu 5,5, Pitu 6; Stoica 5.
A disposizione: Echman, Fracas, Gyenge, Ilie, Isac, Ispas, Popescu, Corbu, Serban, Tarnovanu.
Allenatore: Bratu 6.
Arbitro: Osmers (Ger) 5,5.
Marcatori: 29′ aut. Canestrelli (R), 41′ Racovitan (R), 42′ Mulattieri; st 16′, 23’ e 26’ Canestrelli.
Note: ammonito Dican. Recupero 1’, 2’.
Vanni Zagnoli (foto tratta da extratv.it)