Bloooog!
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“Guardie e ladri”. Adesso mettetevi nei panni di Totò che scappa e Aldo Fabrizi che faticosamente insegue. E dunque l’Inter è Totò il ladro e la Juventus, Aldo Fabrizi la guardia. Figuriamoci cosa possa scatenare, un paragone del genere, nell’eterno scontro tra Inter e Juve.
Massimiliano Allegri ha messo il sale sulla coda dell’ Inter, citando l’epopea del grande cinema italiano, rispondendo furbamente a Marotta che aveva parlato di “lepre e cacciatore” e soprattutto contando di arrivare al prossimo Inter-Juventus di domenica 4 febbraio (23a giornata) guardando i rivali dall’alto in basso, sia pure solo virtualmente, a causa del rinvio del prossimo turno dell’ Inter e del suo impegno in Supercoppa.
L’idea è quella di mandare l’Inter nel pallone, e spargere qualche seme di psicodramma in stile campionato di due anni fa. Insomma il gioco comincia a farsi duro e il duello dal campo si sta rovesciando, secondo copione, nell’arena mediatica.
La Juventus ha avuto il grande pregio di essere rimasta attaccata all’Inter, gestendo in silenzio e con grande efficacia tutti i problemi di una squadra non sempre cresciuta in maniera armonica e ora rinforzata con un bell’innesto di giovani speranze.
Agli improvvisi e ritrovati gol di Vlahovic, che evidentemente comincia a sentire i pungoli della panchina e dello scalpitare di Yildiz, adesso si sta unendo il necessario apparato di supporto. Quando il gioco si fa duro servono i gol, ma non solo. Inter e Juventus è solo all’inizio, preparatevi al mega scontro dei rispettivi Minculpop.
Articolo e foto ripresi da www.bloooog.it, Il Bar Sport di Fabrizio Bocca