Luka Doncic, la sensazione slovena del Real Madrid che a soli 19 anni ha vinto ed è stato eletto miglior giocatore dell’Eurolega, è stato chiamato come n.3 nel draft Nba. Diventa, col turco Enes Kanter, il giocatore europeo scelto più in alto dai professionisti americani dal 2006, quando l’azzurro Andrea Bargnani stupì il mondo come n.1 assoluto. Per la fascinosa legge delle scelte Nba, dove i giovani giocatori più forti vengono chiamati in ordine dalle squadre più deboli per riequilibrare i valori tecnici della Lega, Doncic giocherà con i Dallas Mavericks, una autentica tristezza negli ultimi due anni. Avrà però un ottimo allenatore, Rick Carlisle, il manager che per primo scoprì gli europei portandoli nella Nba, Donn Nelson, e un mentore eccezionale, il grandissimo Dirk Novitzki, arrivato all’ultima fermata della sua grande carriera. Per la legge del “dai i più forti ai più deboli”, la chiamata n. 1 gestita dai derelitti Phoenix Suns, come da ogni previsione, è andata su DeAndre Ayton, centro bahamiano di 2.16 che ha svernato all’Università di Arizona, che rappresenta l’ennesima evoluzione della specie, fisicamente e come talento tecnico per un giocatore così alto. Pare che non sia proprio uno stakanovista nel lavoro in palestra, ma ha davvero tutto per poter fare la differenza da subito anche nella Nba e, assieme a Devin Booker, riportare i Suns in zona playoff.
Sensazione Doncic, terza scelta: l’Europa bussa ancora alla grande alle porte dell’Nba
Il 19enne sloveno votato miglior giocatore d'Eurolega con i campioni del Real Madrid, giocherà nei Dallas Mavericks in cerca di riscatto. Si rinnova così il sistema che ogni anno distribuisce i migliori giovani del mondo partendo dal fondo della classifica, per avere un torneo sempre equilibrato e competitivo
[…] sportsenators.it a cura di Luca […]