È stato presentato oggi nella storica Sala de’ Dugento di Palazzo Vecchio l’UniCredit Firenze Open, il torneo ATP 250 che segna il ritorno dopo 28 anni del grande tennis internazionale nel capoluogo della Toscana. Alla conferenza stampa hanno preso parte il Presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, il Sindaco della Città di Firenze, Dario Nardella, il Regional Manager Centro Nord di UniCredit, Andrea Burchi, e il direttore del torneo Paolo Lorenzi mentre da remoto è intervenuto il Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli.
Continua così ad arricchirsi il numero di grandi appuntamenti che la Federazione Italiana Tennis offre a tutti gli appassionati del nostro sport in Italia. In occasione della revisione del calendario internazionale annunciata oggi da ATP Tour, la FIT ha ottenuto la licenza per organizzare due tornei di categoria ATP 250, che si svolgeranno appunto a Firenze, dal 10 al 16 ottobre, e a Napoli dal 17 al 23 ottobre. Entrambi i tornei si svolgeranno su campi in Green Set e avranno un tabellone a 32 giocatori per il singolare e a 16 coppie per il doppio.
La Federtennis sarà impegnata in prima persona insieme all’Amministrazione Comunale della Città di Firenze e a Sport e Salute, ormai tradizionale partner per i grandi eventi internazionali, nell’organizzazione di questo appuntamento che sarà ospitato all’interno dello spazio sportivo polifunzionale di Palazzo Wanny, situato nella parte Ovest della città.
Title Partner del torneo sarà UniCredit, una delle più importanti banche commerciali italiane e paneuropee, con oltre quindici milioni di clienti fra Italia, Germania, Europa Centrale e Orientale. L’ultima volta che il circuito ATP fece tappa a Firenze fu nel 1994, quando si disputò la ventiduesima edizione del torneo del CT Firenze, che si giocava sulla terra rossa. Nel suo albo d’oro figurano due numeri 1 del mondo, Ilie Nastase, vincitore nel 1973, e Thomas Muster, autore di una tripletta consecutiva dal 1991 al 1993. Sette sono i successi di tennisti italiani, fra cui spiccano le tre vittorie di Paolo Bertolucci, ottenute di fila dal 1975 al 1977.
L’UniCredit Firenze Open sarà trasmesso in esclusiva su SuperTennis, il canale televisivo in chiaro della FIT, disponibile sia sul digitale terrestre che sul bouquet satellitare di Sky, e sulla piattaforma digitale SuperTennix.
Angelo Binaghi, Presidente Federazione Italiana Tennis: “Siamo felici di poter rendere ancor più ricco il calendario degli appuntamenti del grande tennis internazionale in Italia. Quando nelle scorse settimane si è creata un’opportunità, abbiamo colto la palla al balzo per proporre la candidatura di due città come Firenze e Napoli che sono note in tutto il mondo per le loro attrattive turistiche ma che con questi tornei si affermano sempre più anche come mete di un
fenomeno, il turismo sportivo, in grande crescita anche nel nostro Paese. Il fatto che l’ATP abbia assegnato alla FIT l’organizzazione di ben due tornei rappresenta un ulteriore riconoscimento delle capacità organizzative della nostra Federazione. Per quanto riguarda Firenze, decisivi sono stati il sostegno e l’entusiasmo con cui il Comune ha sposato questo progetto che velocemente è diventato realtà, nonché il supporto fondamentale delle istituzioni, a cominciare dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ancora una volta al nostro fianco. Ci tengo quindi a
ringraziare calorosamente la Sottosegretaria per lo Sport Valentina Vezzali, il Sindaco Dario Nardella e tutta la sua Amministrazione. Firenze torna così ad affacciarsi dopo lungo tempo nel circuito ATP. Nell’albo d’oro del passato figurano nomi che hanno fatto la storia del tennis mondiale e per ben sette volte c’è quello di un tennista italiano: speriamo che sia di buon auspicio!”
Vito Cozzoli, Presidente e Amministratore Delegato, Sport e Salute: “Celebriamo oggi il matrimonio tra Atp e Firenze, che porterà prestigio sia al grande tennis sia alla città. È un matrimonio cui Sport e Salute ha lavorato a lungo, insieme con il sindaco Dario Nardella e con il presidente della FIT Angelo Binaghi, per riportare una competizione tennistica all’ombra della cupola del Brunelleschi. Ci sono nel tennis una tale eleganza ed una tale bellezza da sposarsi perfettamente con
Firenze, culla dell’arte e della cultura italiana”.
Dario Nardella, Sindaco della Città di Firenze: “Con l’UniCredit Firenze Open, dopo 28 anni torna in città il grande tennis e Firenze si conferma sempre più capitale dello sport. L’assegnazione del torneo è per noi motivo di orgoglio ed è il risultato del gioco di squadra messo in campo da FIT, ATP, Unicredit e amministrazione comunale. In due mesi, unendo le forze, siamo riusciti a portare in città questo importante appuntamento che si svolgerà al Palazzo Wanny, la nuova struttura sportiva all’avanguardia nata in via del Cavallaccio. L’ATP 250 sarà uno splendido biglietto da visita a livello nazionale e internazionale per la città e offrirà l’occasione per richiamare il cosiddetto ‘turismo sportivo’ a ottobre, mese cruciale per estendere la stagione turistica. Sono certo che questa manifestazione avrà una ricaduta economica e turistica di grandissimo rilievo su Firenze, che dal 10 al 16 ottobre avrà gli occhi puntati addosso da parte degli amanti del tennis, ma non solo. Firenze è pronta e non vede l’ora di dare il via al torneo”.
Remo Taricani, Deputy Head of Italy, UniCredit: “UniCredit è lieta di sponsorizzare questa iniziativa, una competizione che rispecchia appieno il nostro posizionamento di banca commerciale paneuropea, profondamente radicata in Italia e attenta al suo sviluppo e alla sua valorizzazione. I tennisti professionisti rappresentano la forza vitale dell’eccellenza,
della crescita personale e del lavoro di un team competente. Valori a cui tutto il nostro Gruppo si ispira. Quello in programma ad ottobre è uno dei principali eventi internazionali del tennis e siamo davvero onorati di poter collaborare per quest’anno, dando il nostro concreto supporto alla sua realizzazione in stretta sinergia con la Federazione Italiana Tennis e al fianco del Comune di Firenze”.