Negli ultimi anni il gioco d’azzardo e le scommesse sportive hanno finito per ottenere un ruolo sempre più rilevante e presente nel mondo dello sport. Questo settore infatti è diventato, da semplice attività di intrattenimento, un qualcosa di più grande rispetto al passato, tanto è vero che ora è strettamente regolamentato. Si tratta infatti di un settore particolarmente in crescita, che influenza molti degli aspetti dell’industria sportiva, dalle strategie di marketing a quelle di sponsorizzazione.
Nel nostro Paese, il gioco legato allo sport è soggetto a leggi e regolamenti che risultano essere molto rigidi, andando quindi a disciplinarne la pratica e limitandone gli eventuali impatti negativi.
La regolamentazione del gioco d’azzardo sportivo in Italia
Come dicevamo, in Italia le scommesse e il gioco d’azzardo sono sotto regolamentazione. In particolare, sono regolate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ovvero l’ADM, che stabilisce alcune linee guida e normative per consentire di avere un gioco che sia, al tempo stesso, sicuro, trasparente e responsabile.
La principale normativa presente nel settore è il Decreto Legislativo n° 96 del 2017, meglio conosciuto come Codice del Gioco. Questo complesso insieme di regole, infatti, detta i requisiti necessari al fine di operare in maniera legale all’interno del mercato italiano. Ovviamente, la principale premura è quella di proteggere i giocatori da eventuali rischi che possono diventare causa o effetti di una dipendenza dal gioco.
Proprio per questa ragione, le aziende e i concessionari che vogliono operare all’interno del mercato italiano devono prima ottenere una licenza da parte dell’ADM e solo in seguito potranno iniziare a lavorare all’interno del nostro Paese. Ovviamente, l’ADM impone condizioni molto severe per assicurare che ogni operatore coinvolto rispetti degli standard di sicurezza, trasparenza e responsabilità. Altrettanto ovviamente, risulta fondamentale il fatto che ogni operatore debba avere una comunicazione chiara riguarda a proposte e offerte, per esempio spiegando correttamente le modalità di ogni gioco o come ottenere bonus nei casino online.
Una delle norme più importanti, per esempio, è quella sul controllo dell’identità del giocatore. Ogni utente, infatti, deve poter essere identificato e verificato tramite un valido documento d’identità. Questo serve anche ad allontanare la possibilità che i minori possano effettuare l’accesso su piattaforme di gioco d’azzardo, oltre a evitare la possibilità che persone interdette al gioco possano invece. Inoltre, gli operatori sono obbligati a fornire strumenti per il controllo delle abitudini di gioco, come limiti di deposito o avvisi, nonché strumenti di autoesclusione. Questo per garantire una protezione contro il gioco patologico. Ovviamente, l’ADM collabora con le autorità sportive e le forze di polizia per identificare eventuali anomalie o truffe.
Il rapporto tra lo sport e le scommesse sportive
Al momento, le scommesse sportive rappresentano una delle principali fonti di entrata per il gioco d’azzardo regolamentato ma l’importante è che ne venga preservata l’integrità all’interno delle competizioni. Per evitare scandali che si sono verificati anche in passato, sono state introdotte misure molto severe per prevenire fenomeni di match-fixing e altre forme di corruzione. La stessa Lega Serie A di calcio collabora con le autorità in tal senso, così come altre federazioni sportive.
In realtà, le scommesse legali (e, quindi, ben regolamentate) hanno portato anche benefici economici ai club sportivi, tra collaborazioni e sponsorizzazioni. In occasione del Decreto Dignità del 2018, però, è importante che sia vietata la pubblicità alle aziende di scommesse per provare a limitare gli impatti negativi sugli utenti più vulnerabili.
Cosa serve per ottenere le autorizzazioni dell’ADM
Ma cosa serve a un operatore per ottenere le autorizzazioni giuste in Italia? Le aziende devono dimostrare di avere un’infrastruttura tecnologica che possa garantire sicurezza nelle transazioni e la protezione dei dati personali degli utenti.
Le stesse piattaforme di gioco devono essere dotate di sistemi di monitoraggio al fine di prevenire attività illegali. Tali sistemi devono essere integrati a quello centralizzato dell’ADM, in quanto ente supervisore. Se un operatore finisce per violare le normative, si rischiano sanzioni pesantissime nonché la revoca della licenza.
L’impatto economico
Il gioco d’azzardo regolamentato, quindi, possiede certamente un forte impatto. Ha sicuramente creato nuove opportunità di lavoro ma è giusto regolamentarlo perché è fondamentale mantenere un equilibrio tra le opportunità economiche generate e i rischi potenziali.
Con il continuo e costante aggiornamento delle regolamentazioni e l’adozione di nuove tecnologie, il gioco d’azzardo potrà rimanere un importante fattore economico, a patto che persistano regole chiare, semplici e di responsabilità.