Il già leggendario Rinascimento del tennis italiano s’è messo un attimo da parte solo perché sotto il traguardo del Roland Garros o appena prima si sono interrotti i sogni di Sinner, Paolini e compagnia. Ed è spuntata fuori l’atletica leggera con le sensazionali imprese degli Europei che fanno sognare anche in chiave olimpica da Tamberi a Jacobs alle staffette al lungo agli ostacoli, con una abbondanza davvero inedita ed elettrizzante. Giusto il tempo di rifiatare e il tennis s’è ripreso la ribalta con un’altra domenica storica fra Halle e Queen’s. Peccato per la réclame del golf azzurro che, nei sobborghi di Amsterdam, al KLM del DP Tour, rialza perentoriamente la testa proprio la settimana prima dell’81° Open d’Italia di Cervia. L’Italia che ha schierato Matto Manassero, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Francesco Laporta, Renato Paratore e Filippo Celli, al via dell’ultimo giro, dietro il capolista, il finlandese Mikko Korhonen con -11, vede al secondo posto, da solo, Guido Migliozzi con -10, al terzo Matteo Manassero con -9, insieme a Hojgaard e Crocker, e al nono Edoardo Molinari a -7 con Baldwin e Ferguson; Celli 15° a -5, Pavan 22° a -4 . Con una prestazione di squadra davvero straordinaria, praticamente ignorata dai media, malgrado il canale tv dedicato che, coi suoi ottimi telecronisti, ha raccontato e racconta ogni buca e ogni risvolto con professionalità e conoscenza.
MIGLIOZZI METRONOMO
Il sito ufficiale del DP Tour profonde grandi elogi a Migliozzi, primo dell’ultima giornata con un -5 nettamente superiore alle altre prestazioni dei primi in classifica, a dispetto del forte vento. “Sì, è stato davvero un bel giro, è stata dura, il vento soffiava in alto e in più direzioni, abbiamo davvero fatto una gara diversa dai giorni scorsi, io per fortuna sono riuscito a cavarmela grazie al mio gioco perché la mia palla vola generalmente bassa. Così ho potuto fare una prestazione solida, e mi sono anche divertito anche se era sicuramente complicato. Ho anche puttato bene”. Molinari e Manassero sono stati protagonisti di colpi straordinari che hanno esaltato loro e tutto il pubblico e fanno sperare ancor meglio fra quest’ultimo giro in Olanda e l’Open d’Italia così imminente. Le partenze dei primi, e quindi degli azzurri, dalle 14.18 con Molinari, 14.48 Manassero, 14.58 Migliozzi.