Dopo la guarigione dall’infiammazione all’anca destra, la ripresa degli allenamenti con la racchetta, l’assaggio del Philippe Chatrier, le prime sbracciate e i primi servizi spinti, anche il sorteggio fa sorridere Jannik Sinner nella campagna di Francia, cioé nel secondo Slam stagionale, da domenica sulla terra rossa del Roland Garros. Dove il 22altoatesino, che a a novembre ha riportato la coppa Davis in Italia e a gennaio ha firmato il primo Major agli Australian Open, può scalzare Novak Djokovic dal numero del mondo, siglando un altro record nazionale.
BUON INIZIO
Il numero 2 del ranking PIF (che fa la media dei risultati delle ultime 52 settimane), 1 della Race (che conteggia tutti i risultati della stagione) è alla quinta partecipazione al Roland Garros: quarti 2020 (battuto da Rafa Nadal), ottavi 2021 e 2022, secondo turno 2023 (ko a sorpresa con Altmaier). Adesso, senza tanta benzina nelle gambe dopo il forzato stop a Madrid dal 2 maggio per l’infortunio che gli ha fatto saltare Roma, il Profeta dai capelli rossi temeva un inizio duro e complicato. Invece esordirà con Eubanks, 43 ATP, trampoliere USA di 2.01 che si esalta sul veloce e in 4 tornei 2024 sulla terra non ha passato un turno, quindi troverà il vincente fra il veterano Gasquet e l’ex promessa Coric, quindi avrà magari il bombardiere Kotov o uno dei veterani scricchiolanti fra Murray e Wawrinka, sulla strada di Jarry o Baez; nei quarti potrebbe incrociare l’amico Hurkacz, la rivelazione di Roma, Tabilo o l’elegante Dimitrov, e in semifinale troverebbe forse Alcaraz.
SINNER-MANIA
Ieri, sotto l’abbraccio dei tifosi, Jannik s’è allenato a fondo per 4 ore prima sul campo numero 5 con il popolare gigante polacco, Ubi, per proseguire sul Centrale e sull’attiguo stadio Jean Bouin sotto gli occhi del suo staff. Buono il suono di palla all’impatto, buona la reattività e buoni gli spostamenti laterali, con qualche accortezza sul dritto anomalo che a Madrid gli aveva causato i problemi.
DJOKOVIC
Per quanto riguarda gli altri big, il campione uscente, Djokovic, che al “250” di Ginevra salva 4 set point iniziali a Grieksooor e poi vince 7-5 6-1, ha un fantastico sorteggio a Parigi, a cominciare dall’esordio con Herbert fino ai quarti contro Ruud. Durissimo primo turno per Rafa Nadal: all’ultimo Roland Garros, incrocia uno dei favoriti, il neo campione di Roma, Sascha Zverev, nello spicchio con Khachanov e Rune. Mentre Alcaraz, Rublev, Tsitsipas e Korda spiccano nel terzo quarto.
BERRETTINI & ITALIANI
Gli altri primi turni azzurri: Fognini-Van de Zandschulp, Musetti-Galan, Darderi-Hijikata, Cobolli-qualificato/lucky loser, Nardi-A.Muller, Arnaldi-Fils, Sonego-Humbert. Dopo Roma, Matteo Berrettini rinuncia anche a Parigi: “Nonostante mi stia allenando e mi senta meglio, non mi sento ancora pronto per giocare più match sui 5 set”. Tornerà per l’erba. Superano le qualificazioni Zeppieri e Bellucci, oggi tocca a Vavassori, Maestrelli e alla Errani.
Al Roland Garros donne, Jasmine Paolini rischia subito grosso contro Gravilova, nella parte bassa del tabellone con Rybakina e Sabalenka. Primo turno: Cocciaretto-Haddad Maia, Trevisan-qualificata, Bronzetti-Osaka. Intanto, a Lione, Darderi avanza in semifinale contro Etcheberry senza giocare grazie alla rinuncia di Rinderknech e Cobolli lo emula a Ginevra battendo Schevchenko e sfida il vincente di Ruud-Baez. A Rabat, Lucia Bronzetti cede da 5-0 al terzo set con anche 2 match point all’americana Stearns.
Vincenzo Martucci (tratto dal messaggero del 24 maggio 2024)