Se n’è parlato a lungo, ci siamo quasi. L’Open d’Italia comincerà tra poco meno di venti giorni, esattamente il 10 ottobre. Si disputerà sul meraviglioso percorso dell’Olgiata Golf Club a Roma al fine di valorizzare il territorio in vista della Ryder Cup 2022, che si giocherà proprio nella Capitale. L’Olgiata è stato oggetto di un profondo restyling nel 2012 ad opera dell’architetto americano Jim Fazio; il campo venne inaugurato nel 1961. Qui sotto, un paio di foto che rendono l’idea della sua bellezza:
Nel 2002 all’Olgiata vinse Ian Poulter, attualmente dodicesimo nella Race to Dubai e candidato ai primi posti anche per l’Open d’Italia. L’inglese sarà solo una delle moltissime stelle che arriveranno a Roma nella seconda settimana di ottobre per il torneo. Su tutti, spiccano Justin Rose (numero 4 del mondo), Paul Casey, Danny Willet, Shane Lowry (primo nella Race e vincitore dell’Open Championship), Thorbjørn Olesen (il difensore del titolo) e, ultimo ma non ultimo, il “nostro” Francesco Molinari. L’evento sarà così ricco di grandi nomi grazie all’alto montepremi da 7 milioni di dollari.
Francesco la settimana scorsa ha disputato un buon Bmw Pga Championship (vinto da Willett con -20), di cui era il defending champion, piazzandosi quattordicesimo con -9. Ovviamente, Molinari tiene particolarmente all’Open d’Italia: “Quest’anno sarà un evento eccezionale – ha spiegato il torinese – non vedo l’ora di sentire il calore della gente. Spero di tornare a vincere, perchè farlo davanti alla propria famiglia e ai propri tifosi sarebbe davvero unico.”
Chicco ha già vinto in Italia due volte, nel 2006 e nel 2016. L’anno scorso l’azzurro trionfò nella Race to Dubai, competizione che quest’anno lo vede un po’ in ritardo rispetto ai primi dato che è al settimo posto. Parte della “colpa” è da attribuire alla programmazione: Laser-Frankie è l’unico dei primi ottanta di questa particolare classifica ad aver giocato meno di otto tornei sullo European Tour. Ovviamente il numero di partecipazioni è così esiguo anche perchè Francesco ha deciso di trasferirsi stabilmente sul Pga, ma ha comunque il tempo di cercare di risalire il ranking per provare a vincere ancora. Divengono fondamentali i risultati nelle Rolex Series, a cominciare appunto dall’Open d’Italia, per poi passare al Turkish Airlines Open di Antalya e al sudafricano Nedbank Golf Challenge. La stagione di Molinari si chiuderà infine a Dubai, al DP World Tour Championship.
Tornando all’Italian Open, si tratterà di una competizione assolutamente incredibile anche dal punto di vista della copertura mediatica. Il torneo verrà infatti trasmesso integralmente su GolfTv e Sky Sport Uno, e dalla Rai verrà mandata in onda una sintesi quotidiana dalle 23 e la diretta dell’ultima giornata. Il canale di riferimento sarà Rai Sport Hd (il 57 del digitale terrestre). Per chi invece volesse vivere l’evento dal vivo, ci sono ancora dei biglietti disponibili: il giovedì e il venerdì il prezzo sarà di 15 euro, per il weekend sale a 20. Sono in vendita anche gli abbonamenti al costo di 50 euro, che scende a 40 se si è in possesso della tessera FederGolf. I tagliandi sono acquistabili sul circuito Ticketone.