E’ il 25 novembre 1892 quando Pierre De Coubertin annuncia, nel grande anfiteatro della Sorbona, l’intenzione di ripristinare i Giochi Olimpici in occasione del quinto anniversario della nascita dell’Unione delle Società Francesi di Sport Atletici. E’ questo l’atto di nascita delle Olimpiadi moderne.
Ma il 25 novembre è un giorno ricco anche di molti altri avvenimenti legati allo sport. Il 25 novembre 1914 nasce vicino a San Francisco Joe Di Maggio, uno dei più grandi giocatori di baseball della storia.
Con i New York Yankees Di Maggio ha vinto 10 World Series (1936, 1937, 1938, 1939, 1941, 1943, 1947, 1949, 1950 e 1951) e per tre volte è stato giudicato il miglior giocatore della lega (1939, 1941 e 1947).
Ma tra i tanti record detenuti dal campione americano ce ne è uno imbattibile; nel corso del 1941 Joe Di Maggio mise a segno almeno una valida in 56 partite consecutive. Per capire l’importanza di questo record basta ricordare che la seconda striscia più lunga, quella di Pete Rose dei Cincinnati Reds, si è fermata a 44 partite consecutive con almeno una palla valida. Joe Di Maggio è morto a Hollywood in Florida l’8 marzo del 1999 all’età di 84 anni.
Il 25 novembre 1953 prima sconfitta casalinga nella storia della nazionale inglese di calcio. I maestri dell’Inghilterra vengono sconfitti a Wembley, davanti a 100 mila tifosi, dall’invincibile Ungheria che s’impone con un rotondo 6-3. Questa la successione delle reti: Hidegkuti 1-0 dopo 45 secondi, Sweel 1-1 al 13′, Hidegkuti 2-1 al 20′, Puskas 3-1 al 24′, Puskas 4-1 al 27′, Mortensen 4-2 al 38′, Bozsik 5-2 al 50′ , Hidegkuti 6-2 al 53′ e Ramsey 6-3 al 57′.
Il 25 novembre 1998 Roberto Baggio segna una strepitosa doppietta in Inter-Real Madrid. Infine il 25 novembre 2005 muore a Londra, a soli 59 anni, George Best, icona del calcio britannico degli anni Sessanta. Best ha vinto con il Manchester United nel 1963 la FA Cup, nel 1965 e nel 1967 lo scudetto e la Charity Shiled, nel 1968 la coppa dei Campioni e il Pallone d’Oro.