Il 26 ottobre 2023 a Tanca Regia, in Sardegna, a causa di un incidente in sella, al “Jumping Tour“ (un importante appuntamento per il mondo dell’equitazione, disciplina Salto ostacoli), l’amazzone Marghita Mayer, purtroppo, ha perso la vita.
Le indagini
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Ghilarza che, coordinati dal capitano Nico Lamacchia, hanno articolato la prassi investigativa nei minimi dettagli.
E’ stato aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Si valuterà il sistema di sicurezza e se, le prescrizioni assegnate per questo tipo di eventi sportivi, siano state rispettate.
Il comunicato del C.O.
«E’ con profonda tristezza che il Comitato organizzatore del Sardegna Jumping Tour 2023, Agris, Fise e il presidente di giuria comunicano che, durante la warm up in corso nel pomeriggio, per un tragico incidente, è morta l’amazzone Margherita Mayer.
L’organizzazione, le amazzoni e i cavalieri, tutto il personale impegnato nell’evento e i presenti alla tragica circostanza si stringono, con affetto, al dolore del marito e dei familiari».
Un breve ritratto
Margherita Mayer era iscritta al circolo ippico Is Alinos di Maracalagonis, in provincia di Cagliari.
La passione per i cavalli prima, per gli sport equestri poi, nacquero, in Lei, fin da piccola; crebbero al punto di trasformarsi in una professione.
Individuato il talento, Margherita viene invitata nelle maggiori gare nazionali.
Compete con amazzoni e cavalieri di assoluta rilevanza e, via via, le soddisfazioni non tardano ad arrivare.
Non è un caso che, proprio Margherita Mayer, sia stata presentata, alla vigilia del Sardegna Jumping Tour (un asterisco non di secondo piano nell’agenda degli ostacolisti isolani), come fiore all’occhiello della kermesse.
Una sportiva a tutto tondo
Per dieci anni, dal 1978 al 1988, Margherita Mayer è stata atleta e campionessa di salto in alto e nell’eptathlon.
Un pensiero nel vento
Vicende tetre di tale entità e gravità gettano nello sconforto e fanno calare la tristezza nel cuore.
MARGHERITA, R.I.P.
.