Dopo quasi due anni, una pandemia, due traslochi, eccoci di nuovo qui. Francesco Molinari domenica scorsa ha centrato la prima top ten dopo quella del Masters del 14 aprile 2019. D’ora in poi si riavvolge il filo di quel discorso così sanguinosamente interrotto da Tiger Woods e dal lago della Golden Bell di Augusta.
Inutile tornare a volgere lo sguardo all’anno scorso e a quello che non è stato e che poteva essere. Francesco ha voglia di pensare al futuro, e lo ha dimostrato la settimana scorsa. È arrivato ottavo al The American Express, per lui il primo torneo dell’anno in cui tutti si aspettavano stesse a guardare gli altri perchè non giocava dal 15 novembre scorso (taglio mancato al Masters). E invece Chicco è stato in contention fino a metà dell’ultimo giro.
Questa settimana sarà ancora in campo, di nuovo in California per un’altra gara del PGA Tour, il Farmers Insurance Open. I suoi approcci sono tornati ad essere quelli di Laser-Frankie e i suoi putt hanno finalmente deciso di entrare con più frequenza e regolarità. Ha fatto il giro del mondo l’ultimo colpo del suo American Express imbucato da 50 piedi, per chiudere il torneo con un birdie da Francesco d’annata.
La collaborazione iniziata nel 2019 con il caddie Mark Fulcher sta cominciando a funzionare, e il feeling tra i due sul percorso sembra sempre migliore. “Foolch” è molto esperto (con lui sulla sacca Justin Rose ha vinto lo U.S. Open nel 2013) ed è sembrato intervenire poche volte ma con precisione e determinazione, esattamente come dovrebbe fare un caddie.
«Questo risultato è stato abbastanza inaspettato – ha detto Chicco -, ho reagito bene anche al doppio bogey del secondo giro e di questo sono felice. Ero sicuro di star colpendo la palla bene e non è stato difficile rimanere calmo. In generale è stata una buona settimana. È sicuramente più bello non dover prendere lunghi voli per giocare questi tornei (si riferisce al recente trasferimento in California, ndr), e mi sto godendo le temperature fantastiche che ci sono da queste parti.»
Francesco è felice, rinfrancato e sicuro di sé stesso. Pare proprio essere tornato il Chicco che conoscevamo prima del Masters 2019, quello che ha vinto moltissimo e che il mondo c’invidiava. Nel suo programma 2021 c’è anche un viaggio in Europa per giocare un paio di tornei prima dell’Open Championship, in programma dal 15 al 18 luglio al Royal St. George di Kent.
Anna Rita Cancia