A Milano al Centro Sportivo Cameroni (noto anche come Fair Play Arena) di via Bechi, zona Gorla, c’è un nuovo ring di boxe destinato ad accogliere quanti vorranno cimentarsi con questa affascinante, quanto utile nella vita, disciplina sportiva donato alla collettività dal Fondo solidale “Fondazione Bambini nel Cuore De Albertis Spizzico” costituito in seno a Fondazione di Comunità per promuovere lo sport come potente strumento di crescita e promozione sociale.
Perché avete scelto proprio la boxe? è stato chiesto a Carla De Albertis: “Gli altri due donatori che sono i miei figli sono degli appassionati di boxe e hanno avuto modo di conoscere e di frequentare sul ring moltissimi ragazzi, allenatori e persone che attraverso questo sport hanno trovato una via di uscita o comunque una via da percorrere che li ha molto aiutati nella loro vita. E così la decisione è stata più facile, per permettere anche ad altri la possibilità di conoscere questa disciplina e tutto il mondo che le ruota attorno“.
La boxe in effetti è uno sport di combattimento che insegna a tirare fuori il meglio di sé, a superare i propri limiti e ad affrontare le sfide con grinta e determinazione. Proprio come sul ring, dove ogni colpo è un’occasione per imparare e migliorare, la boxe aiuta anche nella vita a gestire lo stress, a canalizzare l’aggressività in modo positivo e a sviluppare l’autocontrollo. Oltre ad essere un’occasione per creare nuove amicizie, per imparare le regole del rispetto e per entrare a far parte di una comunità.
Il ring è stato inaugurato con un match amichevole tra uno dei donatori, Nicolò, e il campione tunisino Habib Hammami, in una serata d’aprile interamente dedicata allo sport e aperta a tutti i giovani del quartiere. L’intervento, infatti, non solo prevede l’allestimento di un’area boxe con ring e altre attrezzature, ma anche la possibilità di frequentare per due anni corsi gratuiti con istruttori ed educatori perché la boxe sia allenamento, scarico positivo di aggressività, ma contemporaneamente apprendimento di regole e di rispetto.
E dato che il pugilato rappresenta anche il valore assoluto che ha lo sport nel formare ed educare i giovani, Carla De Albertis, con il giornalista Filippo Grassia, già presidente di Panathlon Club Milano, ha donato alla futura biblioteca sportiva di quartiere copie dei libri che hanno partecipato al Premio di letteratura sportiva “Sandro Ciotti” organizzato dal Panathlon Club Milano, associazione riconosciuta dal CONI proprio per promuovere i valori di tutti gli sport.
In linea infine con la promozione di uno stile di vita sano, insieme a Bruno Dapei direttore dell’Osservatorio Metropolitano di Milano, sono state distribuite anche copie del vademecum “Medaglie e Salute devono convivere“. Realizzato dall’Osservatorio Metropolitano di Milano in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Bicocca e il Panathlon Club Milano, il vademecum offre un prezioso strumento per riconoscere e prevenire i segnali di disagio psicologico nei giovani atleti.
L’inaugurazione del nuovo spazio boxe del Centro Sportivo Cameroni rappresenta un nuovo capitolo per lo sport a Milano. Un’iniziativa che dimostra l’impegno concreto nel promuovere i valori dello sport e nel creare nuove opportunità per i giovani.