Dopo la Pro-Am disputata ieri e vinta dal team composto dal pro Robin Roussel e dagli amateur Sergio Paolantoni, Alessandra Daquanno e Alessandro Seghi oggi sul percorso del Terre dei Consoli Golf Club, a Monterosi (VT), parte l’undicesima edizione dell’Italian Challenge Open Eneos Motor Oil (27-20 giugno), torneo in calendario nel Challenge Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private. E’ il settimo appuntamento stagionale dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, il circuito di dieci gare nazionali e internazionali della FIG programmate in sette regioni diverse, dalla Valle d’Aosta alla Puglia, in un cammino verso la Ryder Cup 2022 che coinvolge tutta la nazione.
Un torneo di elevata caratura tecnica
L’Italian Challenge Open Eneos Motor Oil sarà un avvenimento di ottima levatura tecnica e sicuramente molto combattuto con un field che annovera otto dei primi dieci della money list e sei dei sette vincitori stagionali. Nella lista dei favoriti un posto di rilievo spetta al francese Antoine Rozner, leader dell’ordine di merito, che sarà alla ricerca della terza vittoria stagionale con cui salirebbe immediatamente sull’European Tour. Impresa, comunque, non facile perché la concorrenza sarà molto forte specie da parte di quegli atleti che già hanno vinto nell’anno quali il portoghese Ricardo Santos, il transalpino Robin Roussel, lo scozzese Connor Syme, l’inglese Ross McGowan e l’olandese Daan Huizing.
Hanno belle carte da giocare anche il francese Mathieu Fenasse, lo scozzese Calum Hill, il polacco Adrian Meronk, il tedesco Moritz Lampert e l’inglese Ben Stow, ma sicuramente può dire la sua Francesco Laporta, 15° nella money list, a un passo dal successo nel Turkish Challenge (2°) e vincitore in Italia del Campionato Nazionale Open. L’esperienza sarà la miglior alleata dello svedese Joel Sjoholm, past winner (Is Molas, 2017), e di due vincitori di un Open d’Italia, i francesi Gregory Havret (2001) e Julien Quesne (2013).
Oltre a Laporta saranno in gara altri undici italiani: Luca Cianchetti, Lorenzo Scalise ed Edoardo Raffaele Lipparelli, quest’anno con un titolo sull’Alps Tour, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Jacopo Vecchi Fossa, Michele Cea, Andrea Saracino, Federico Zucchetti e i dilettanti Andrea Romano e Stefano Mazzoli.
Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di Banca Generali Private (Title Sponsor); BMW (Main Sponsor); Kappa (Official Supplier), Leaseplan (Official Supplier), Dailies Total 1 ((Official Supplier). Title sponsor Italian Challenge Open: Eneos Motor Oil. Official Supplier Italian Challenge Open: OV Energy, LG Business, De Gregoris. Official advisor: Infront.
Formula e montepremi
L’Italian Challenge Open Eneos Motor Oil si svolgerà sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che promuoverà ai due turni successivi i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto dilettanti compresi. Il montepremi è di 300.000 euro con prima moneta di 48.000 euro.
Per tutta la durata della manifestazione l’ingresso per il pubblico sarà gratuito.
Terre dei Consoli Golf Club – Il percorso del Terre dei Consoli Golf Club ha avuto il suo battesimo internazionale nel 2016, quando ha ospitato per la prima volta il Challenge Tour. In quell’occasione fu il più lungo tracciato affrontato nella stagione del circuito (7.600 yards) e ricevette gli elogi incondizionati di tutti i concorrenti per la varietà dei temi tecnici e tattici che propone e per l’ottima preparazione. Questa volta viene inaugurata la nuova club house, un modello di eleganza e funzionalità, vero valore aggiunto in un circolo che va acquisendo sempre più prestigio. Il tracciato, disegnato dal grande architetto Robert Trent Jones Jr si sviluppa tra ostacoli naturali, laghi, grandi bunker posizionati strategicamente obbligando il giocatore a grande attenzione e ad attente strategie.
Caratteristiche tappa romana European Challenge Tour
Lo European challenge tour di Terre dei Consoli è il primo torneo che si svolgerà a Roma, da quando è iniziato il cammino Ryder Cup.
Si riconferma il campo più lungo in termini di distanza, del circuito Challenge. Questo lo rende ancora più selettivo e affascinante.
Montepremi tra i più alti del circuito Challenge Europeo: 300.000 con prima moneta di quasi 48.000.
presenti tutti i più forti giocatori dell’ordine di merito Challenge.
Italiani in lizza: Francesco Laporta, Michele Cea, Enrico Di Nitto, Andrea Saracino, Jacopo Vecchi Fossa.
Nel field parecchi giocatori da tutto il mondo che hanno giocato molti anni sullo European Tour: Gregory Havret, Francesco Laporta, Felipe Aguilar, ed altri.
In lizza per il titolo anche Chase Koepka, che si sta facendo le ossa sul Challenge, proprio come fece il fratello maggiore qualche anno fa, prima di approdare sul PGA Tour e diventare in poco tempo numero uno al mondo, Brooks Koepka, recente vincitore del PGA, secondo classificato allo US Open appena terminato e protagonista di altri 3 Majors, vinti negli ultimi 2 anni.