In Svezia è tutto pronto per la finale dei ventottesimi mondiali di handball.
La partita, che si preannuncia come una delle finali più competitive e attese della storia della disciplina, avrà come protagoniste le prestigiosissime Francia e Danimarca, entrambe pronte a scrivere la storia.
La Francia è in cerca del settimo titolo, mentre la Danimarca della terza vittoria consecutiva di un mondiale. La Tele2Arena di Stoccolma, palcoscenico della competizione, ha già registrato il sold out per l’incontro fissato per domenica 29 gennaio ore 21 locali.
Si tratta del secondo scontro tra le due nazioni in una finale mondiale: l’incontro precedente è stato nel 2011 e casualità proprio in Svezia. In quell’epocale partita, finita addirittura dopo un tempo supplementare, la spuntò la Francia 37:35.
Della formazione di allora, nelle file francesi è rimasto un solo giocatore, il terzino Nikola Karabatic, punta di diamante dei Les Experts considerato il miglior giocatore della storia della pallamano. Purtroppo il 13 francese è alle prese con un fastidioso infortunio che lo ha costretto in panchina sia nella semifinale contro la Svezia che in alcuni incontri precedenti. Chissà che questo però lo tenga fermo in panchina alla possibilità di essere il secondo giocatore della storia con 5 titoli mondiali nel proprio palmares (secondo solo al connazionale Omeyer).
Nelle file della Danimarca, invece, ne sono rimasti ben quattro, della formazione del 2011: si parla del talismano danese Mikkel Hansen, terzino così come Rasmus Lauge Schmidt, del portiere Niklas Landin e dell’ala destra Hans Lindberg.
Per questa gara la Danimarca può fare affidamento sia su questi quattro pilastri (solo Landin ha avuto una percentuale in porta del 53% nel primo tempo contro la Spagna) che sulla grinta di Mathias Gildsen, che sta cercando le ultime reti per essere nominato miglior marcatore dei mondiali 2023 (finora 51 gol a segno per lui).
La Francia ha dalla sua Ludovic Fabregas, miglior difensore assoluto della competizione (per ora secondo solo all’egiziano Elmasry, ma il record di palle rubate è già suo) e gli eccellenti portieri Gerard (32% di successo in porta in tutta la durata del mondiale finora) e Desbonnet (secondo miglior portiere della manifestazione). Per non parlare di Dika Mem: l’ala sinistra di 25 anni dalle prestazioni sbalorditive pronto a portare la Francia alla vittoria.
Tripletta consecutiva danese o settimo titolo francese? I mondiali di Polonia/Svezia 2023 hanno già tutto in regola per essere un tassello importante della storia della pallamano.