Con Roberto Beccantini, tra i massimi esperti italiani di calcio e amico di Sport Senator, torniamo a parlare di Gonzalo Higuain e della sua crisi. L’attaccante argentino, seppur a segno nel match contro l’Olympiacos, è partito dalla panchina sia nel derby di Torino che nella sfida di Champions contro la formazione di Atene. Un inizio di stagione deludente, quella di Higuain al secondo anno di Juventus o tutto rientra nella norma? “Non c’è nessun caso da montare, l’ambiente bianconero è sereno. Su Higuain è stata fatta una valutazione tecnica da parte dell’allenatore e Allegri ha deciso di farlo partire dalla panchina perchè il centravanti argentino non sta attraversando un momento felice”.
Ma la Juventus a due punte, con Dybala e Mandzukic, è apparsa più equilibrata e questo potrebbe indurre Allegri verso soluzioni differenti per il futuro? “Non credo, quando Higuain sarà in forma, tornerà al centro dell’attacco bianconero. Anche lo scorso anno Higuain fece un po’ fatica a entrare nei meccanismi bianconeri. Fu un’estate tribolata, era reduce dal burrascoso passaggio dal Napoli, era anche un po’ sovrappeso e questo ne condizionò l’avvio. Poi tutti sanno come è andata a finire: 24 gol in 38 partite di campionato, 32 complessivi in 55 gare con i bianconeri”.
Ma è possibile, con l’avanzare dell’età, che diventi una pedina fondamentale della panchina, che possa trasformarsi nell’Altafini della situazione, di quelli che entrano nella ripresa e sbloccano subito il risultato? “Non scherziamo. Non esiste più quel tipo di calciatore e tanto meno Higuain si adatterebbe a entrare in campo come dodicesimo. Se ritrova la condizione, torna titolare inamovibile”.
Il rendimento di questo scorcio di stagione (3 gol in 9 partite) è il peggiore per Higuian da 10 anni a questa parte. Come è possibile? “Per un attaccante il gol è tutto, sembra fin troppo banale dire che il gol porta altri gol e non segnare domenica dopo domenica toglie lucidità e sicurezza. Ma con Higuain i tifosi della Juventus possono stare tranquilli. Bisogna dargli tempo e tornerà l’implacabile bomber degli anni passati”.
Il primo dicembre si giocherà la 15esima giornata del campionato. C’è una remota possibilità che Juventus e Napoli arrivino alla sfida del San Paolo a punteggio pieno? “Sarebbe molto singolare, ma una possibilità c’è. Hanno vinto le prime 6 e possono vincerne altre. Erano le due favorite della vigilia e stanno rispettando il pronostico. Ogni domenica ci sono insidie differenti, una ha un impegno sulla carta più agevole e l’altra un po’ più difficile. Ma sono le squadre con il migliore organico del campionato. Sarebbe curioso, ma credo sia molto difficile”.
Higuain panchinaro? Beccantini: “Non scherziamo”
Seppur a segno contro l'Olympiacos, continua il momento nero di Gonzalo Higuain, relegato da Allegri in panchina sia nel derby che in Champions. Come andrà a finire? L'abbiamo chiesto a Roberto Beccantini.