Un gruppo di aspiranti calciatori svizzeri e britannici, fonda il Futbol Club Barcelona, per tutti semplicemente il Barça, una tra le formazioni più titolate del mondo.
L’iniziativa è dello svizzero Hans Gamper che già aveva praticato il calcio nel suo paese di origine e che, trapiantato nella città catalana, si era iscritto alla sezione calcistica della Società dello Sport.
Attraverso un annuncio pubblicato sulla rivista Los Deportes, Gamper raduna un discreto numero di appassionati e dà vita al nuovo club, del quale è fondatore e capitano-giocatore.
La presidenza è affidata a Walter Wild, che si mette al lavoro alacremente se è vero che appena 10 giorni dopo, l’8 dicembre, il Barça disputa già la sua prima partita: perde con onore sul terreno del Velódromo de la Bonanova, di fronte a una selezione della colonia inglese della città. Nel 1903, a Barcellona, ci sono già 7 squadre e nel 1910 il club aderisce alla Federazione spagnola e può quindi prendere parte all’unica competizione nazionale di quel periodo, la Coppa di Spagna, vincendola al primo tentativo.
Nelle file della formazione confluiscono i più forti calciatori spagnoli a cominciare dal leggendario portiere Ricardo Zamora. I successi arrivano copiosi e la società ha la necessità di dorarsi di un nuovo campo di gioco che inaugura nel 1922. Quando la Federazione spagnola riesce a varare il primo campionato, nella stagione 1928-29, è proprio il Barcellona a vincerlo iniziando lo storico e interminabile dualismo con il Real Madrid.
Da allora il Barcellona ha visto giocare con i suoi colori tre dei calciatori più forti di sempre come Johan Crujff, Diego Armando Maradona e Lionel Messi.
È anche l’unica squadra ad aver sempre partecipato, dal 1957 a oggi, ad almeno una coppa europea all’anno. Nel corso del 2009 il Barcellona è diventata la prima formazione al mondo a vincere 6 titoli: in ordine Coppa del Re, campionato, Champions League, Supercoppa spagnola, Supercoppa europea e Coppa del Mondo per club.