Ecco la copertina dell’ultimo libro di Eraldo Pecci. Classe 1955, cresciuto calcisticamente nel Bologna, poi sei stagioni al Torino, quattro alla Fiorentina, una al Napoli, tre di nuovo al Bologna, prima di concludere la carriera nel Vicenza. 451 presenze e 29 gol in serie A e B. Sei presenze in Nazionale. Nel suo palmares, uno scudetto (Torino, 1976), una coppa Italia (Bologna, 1974) e una promozione in A (Bologna, 1988).
Opinionista della Rai, presenza fissa alla “Domenica sportiva”, ha scritto per La Repubblica, Il Giorno e L’Unità. Ha pubblicato finora due libri per Rizzoli: “Il Toro non può perdere” (2013) e “Ci piaceva giocare a pallone” (2018).
“Ci piaceva giocare a pallone”. Eraldo Pecci ci racconta il calcio del passato
Riscopriamo l'ultima fatica editoriale di Eraldo Pecci