Come forse solo i marziani non sanno, a San Siro è finita 2-1 per la Juventus. Gol di Dybala, Lautaro Martínez e Higuaín. Bianconeri di nuovo primi da soli.
Il ritorno in testa alla classifica
Verdetto chiaro, netto. E gerarchie ristabilite. La prima della classe rimane la Juventus, per compattezza di squadra e superiori individualità.(…) La miglior Juve sarriana, e non di poco. Su questo non ci piove. Se dopo il gol-capolavoro di Dybala fosse entrata la traversa di Ronaldo, la partita sarebbe praticamente finita dopo 9 minuti.
Gigi Garanzini, la Stampa
I numeri 9
La differenza tra Inter e Juventus è stato il centravanti: Lautaro ha pareggiato Dybala, ma Lukaku è scomparso davanti a Higuain. Lukaku è forse il primo problema reale dell’ Inter. È dentro la partita, ma non sa mai che fare, non pesa nonostante tutto quello che porta in campo. (…) La Juve ha tutto, anche un allenatore che sta cambiandosi. Sarri adesso diventa tattico, mette Bernardeschi su Brozovic quasi a uomo.
Mario Sconcerti, Corriere della sera
I cambi
Non sarà questa partita a decidere lo scudetto, chiaro. Ribalta di un punto una gerarchia, ribadisce che la Juve è sempre la Juve, anche quando CR7 eccede nei colpi di tacco (ma quando va al tiro non scherza, chiedete a Handanovic). E ha, ancora, la panchina più pregiata. Sarri, lancia un segnale preciso dopo un’ora, con due cambi: Higuain per Bernardeschi, che intralciava la costruzione di Brozovic, e Bentancur per Khedira, sotto ritmo.
Gianni Mura, la Repubblica
Tratto da loslalom.it
Il meglio del racconto sportivo. Scelto e commentato
(foto tratta da ilpost.it)