Il DS Automobiles 78° Open d’Italia a metà gara ha un solo leader: è Min Woo Lee, fratello d’arte (la sorella Minjee è la numero dieci del ranking mondiale di golf femminile) che, con un totale di 132 (64 68, -10) colpi, è in testa alla classifica per la prima volta, dopo 36 buche, in un torneo dell’European Tour. Al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (par 71), casa della Ryder Cup 2023, è ancora Edoardo Molinari il miglior azzurro, 6/o con 135 (65 70, -7) davanti a Francesco Laporta, 11/o con 136 (-6). Guadagnano posizioni Francesco Molinari, 18/o con 138 (-4), e Guido Migliozzi, 46/o con 141 (-1). Tutti out gli altri azzurri. Esce di scena anche Ross McGowan, vincitore nel 2020. E ora il “moving day” prima del gran finale di domenica.
Gli azzurri: Edo Molinari resta in alto, Laporta c’è e ha un tifoso speciale. Risalgono F.Molinari e Migliozzi – Dopo lo show del primo giro (chiuso al quarto posto) in cui ha realizzato una “hole in one” Edoardo Molinari, partito dalla buca 10, ha fatto registrare un’altra prodezza con un eagle alla 12 (par 5), quattro birdie e cinque bogey. Per lui parziale di 70 (-1) e la certezza di essere ancora lì, vicino alla vetta. Passa invece dalla 7/a alla 11/a posizione Laporta (anche per lui un secondo giro chiuso in 70, -1) e il suo putt finale alla 9 (la sua ultima di giornata) si ferma a pochi centimetri dalla buca senza permettergli di agganciare Edo Molinari. A tifare per lui al Marco Simone Golf & Country Club anche il nipote Bruno, di 10 anni e con l’amore per il golf nel DNA. Ancora un 69 (-2) su un totale di 138 (-4) per Chicco Molinari che guadagna tre posizioni. Vincitore nel 2006 e nel 2016, campione Major (ha conquistato il The Open nel 2018), il re della Ryder Cup di Parigi è davanti a Migliozzi, risalito dalla 73/a alla 46/a posizione con 141 (-1). Fuori gli altri 18 azzurri, tra questi anche Renato Paratore (108/o con 147, +5) e il giovane amateur Andrea Romano (67/o con 143, +1) che, per il secondo anno consecutivo, non ha superato il taglio per un solo colpo mostrando però il suo talento.
Min Woo Lee davanti a tutti, Fleetwood tra i quattro inseguitori – Min Woo Lee, 23enne di Perth con due titoli sull’European Tour (l’ultimo dei quali arrivato lo scorso luglio allo Scottish Open, torneo delle Rolex Series) e professionista dal 2019, è rimasto da solo in testa alla classifica. Tra i tre leader del primo round (quando condivideva la vetta con Henrik Stenson e Kalle Samooja), vanta due colpi di vantaggio su un quartetto d’inseguitori, tutti 2/i con 134 (-8), composto dall’inglese Tommy Fleetwood (solo una palla in acqua con tanto di doppio bogey alla 8, la penultima della sua giornata, non ha consentito all’inglese di affiancare Min Woo Lee), dal finlandese Mikko Korhonen (autore di una prova bogey free), dall’americano Johannes Veerman e dallo spagnolo Adri Arnaus. Dopo il grande inizio del primo round – dove ha firmato otto birdie nelle prime nove buche, eguagliando quanto fatto da Severiano Ballesteros all’Open d’Italia nel 1985 – l’iberico continua a ben figurare. In 6/a posizione, con Edoardo Molinari, anche lo svedese Stenson (che ha dunque perso la leadership), il sudafricano Daniel Van Tonder (che insieme allo scozzese Calum Hill ha firmato il miglior score di giornata, 65, -6), il francese Alexander Levy e il danese Nicolai Hojgaard.
Ma a rubare la scena a tutti è stato ancora una volta Min Woo Lee che, come la sorella Minjee, ha vinto lo US Junior Amateur (unico caso di due fratelli a segno nella storia del prestigioso torneo giovanile americano) e l’ISPS Handa Vic Open, evento con versione al femminile (LPGA Tour) e al maschile (European Tour).
“Moving day”, partenze anticipate per maltempo – Il terzo e penultimo round comincerà, causa maltempo, alle ore 7:30 con partenze dai tee della 1 e della 10.
McGowan, Kaymer e Fitzpatrick tra gli eliminati – E’ finita dopo 36 buche la gara del britannico Ross McGowan, re della 77esima edizione dell’Open d’Italia. Ottantottesimo con 145 (+3), non ha superato il taglio. Con lo stesso punteggio è uscito di scena il connazionale Matthew Fitzpatrick (ventiquattresimo nel world ranking) e il tedesco Martin Kaymer, secondo all’Open d’Italia nel 2015 ed ex numero 1 mondiale.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Min Woo Lee davanti a tutti, “non vedo l’ora di tornare in campo” – “Per il secondo round consecutivo ho giocato bene, senza strafare e concedendomi diverse opportunità da birdie. Sono felice di essere da solo in testa a due giri dalla fine. Non vedo l’ora di scendere in campo nel week-end e di affrontare la sfida, anche in caso di pioggia”. Queste le dichiarazioni di Min Woo Lee, leader del DS Automobiles 78° Open d’Italia.
Edoardo Molinari soddisfatto, “spero di essere protagonista anche nel week-end” – “Sono soddisfatto per quanto mostrato anche se il gioco corto non ha funzionato al meglio. Il percorso anche stavolta era bellissimo, scendere in campo al mattino presto è sicuramente più agevole che farlo nel pomeriggio dove c’è più vento. Spero adesso di essere protagonista anche nel week-end. ‘Con quanto si vince?’ Ad inizio settimana avevo detto con un punteggio totale di -13, ora invece penso che si vincerà con un -15”. Così Edoardo Molinari al termine del secondo round.
Francesco Laporta, “il gioco corto ha funzionato e ora i due round finali” – “Ho lasciato qualche colpo sul campo ma sono contento. Il gioco corto ha funzionato, sono fiducioso per gli ultimi due round dove spero di continuare a far bene”. Sono le dichiarazioni di Francesco Laporta al termine del terzo giro.
Formula di gara e montepremi – Il torneo si gioca sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo i primi due giri il taglio ha lasciato in gara 66 giocatori. Il montepremi è di 3.000.000 di euro con prima moneta di 485.330.
Ingresso gratuito e triplice esposizione televisiva – Nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19 l’ingresso al Marco Simone Golf & Country Club è gratuito e aperto a tutti, fino al raggiungimento della capienza massima consentita (tutte le informazioni su www.openditaliagolf.eu). Ma il DS Automobiles 78° Open d’Italia vanta anche una triplice esposizione televisiva – grazie al supporto di Infront, official advisor della FIG – e viene trasmesso su Rai Sport, Sky Sport e GOLFTV.
Gli orari tv
Rai Sport HD – Sintesi sabato 4 settembre (nella tarda serata), dalle ore 00:15 all’1:00 su Rai Sport HD.
Sky Sport – Terza giornata; sabato 4 settembre dalle ore 10:00 alle 14:30 in diretta su Sky Sport Arena.
GOLFTV – Terzo giro, sabato 4 dalle ore 10:00 alle 14:30 in diretta su GOLFTV.
“Vaccinati e scendiamo in campo”, CONI e Regione Lazio promuovono la campagna vaccinale contro il Coronavirus al DS Automobiles 78° Open d’Italia – Nell’ambito della quarta edizione del Protocollo d’intesa “CONI e Regione Compagni di Sport”, prende avvio il Progetto di campagna vaccinale contro il Coronavirus all’interno del 78° Open d’Italia di golf “Vaccinati e Scendiamo in Campo”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche della Salute, Asl Roma 5, FMSI del Lazio. All’interno del “Family Open” è possibile, fino a domenica 5 settembre, dalle ore 9:00 alle 18:00, sottoporsi al vaccino grazie alla presenza del personale medico della Asl Roma 5.
I Partner – Il DS Automobiles 78° Open d’Italia, con il Patrocinio di Regione Lazio, Comune di Roma, Comune di Guidonia Montecelio e CONI, ha il supporto di: DS Automobiles (Title Sponsor), Rolex (Main Sponsor e Title Sponsor Pro Am), Regione Lazio (Partner Istituzionale), Fideuram (Official Bank), Fly Emirates (Official Sponsor), Acqua San Benedetto (Official Supplier), Kappa (Technical Sponsor), Bisol (Official Sparkling Wine), HDI (Official Partner), Costa Crociere (Official Partner), Lindt Italia (Official Supplier), Faema (Official Supplier), Rinascente (Official Supplier), Deloitte (Official Supplier), Eureco (Official Supplier), Sharp (Technical Supplier), Titleist (Technical Supplier), RDS (Radio Ufficiale), Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Infront (Official Advisor).
La settima volta nel Lazio – Per la settima volta l’Open d’Italia si gioca nel Lazio, Regione ormai dalla ottima tradizione golfistica, dopo le tre edizioni all’Acquasanta (1950, 1973, 1980), quella del Marco Simone (1994) e le due all’Olgiata Golf Club (2002 e 2019).
Le attività per il pubblico – L’Open d’Italia si caratterizza anche per la sua attenzione verso il pubblico, coinvolto nelle tante iniziative extra campo, con particolare attenzione rivolta ai bambini. Il Villaggio Commerciale e il Family Open sono aperti – fino a domenica 5 – dalle ore 9:00.
Family Open – Con il supporto di educatori qualificati del CONI, i bambini possono svolgere discipline e attività ricreative, dinamiche e coinvolgenti, per un Open d’Italia entusiasmante e coinvolgente, a 360°.
Prove di golf gratuite con i maestri PGAI – All’interno del Villaggio Commerciale i maestri della PGAI – con il supporto di US Kids Golf Italy – sono a disposizione per far provare il golf a tutti coloro che vogliono vivere l’emozione del primo swing.
Torna la “Junior Road to The 2023 Ryder Cup” – Domenica 5 settembre andrà in scena la “The 4rd Junior Road to The 2023 Ryder Cup”, sfida tra i 12 migliori talenti Under 12 e 14 del Team Italia e quelli del Team Lazio. Spirito di gruppo, gioco di squadra, rispetto delle regole e degli avversari saranno le caratteristiche principali di un evento all’insegna del fair play. In una competizione che punta a far respirare l’atmosfera unica della Ryder Cup la cui 44esima edizione si giocherà, tra due anni, al Marco Simone Golf & Country Club.
Progetto Ryder Cup 2023: gli interventi infrastrutturali verso la sfida Europa-USA
Nel Media Center del Marco Simone Golf & Country Club, nel corso del secondo giorno di gara del DS Automobiles 78° Open d’Italia, Mauro Alessandri, Assessore Regionale ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità e Gian Paolo Montali, Direttore Generale Progetto Ryder Cup 2023, hanno illustrato il piano di revisione dell’assetto delle infrastrutture verso la Ryder Cup in programma dal 29 settembre al primo ottobre 2023 nel circolo di Guidonia Montecelio (Roma).
Dopo il restyling del percorso di gioco del Marco Simone Golf & Country Club, che ha entusiasmato tutti i campioni dell’European Tour, il Progetto Ryder Cup 2023 entra nel vivo anche per gli aspetti legati a viabilità e infrastrutture nelle aree che coinvolgeranno l’evento.
Gli interventi mirati, con la supervisione tecnica di Astral, lasceranno una legacy concreta a tutto il territorio a conferma della sinergia tra Federazione Italiana Golf e Regione Lazio, che patrocina il DS Automobiles 78° Open d’Italia ed è Partner Istituzionale del torneo.
Le dichiarazioni
Mauro Alessandri, Assessore regionale ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità: “La Regione Lazio ha sostenuto fin da subito il progetto della Ryder Cup, un evento di caratura internazionale che sarà ospitato presso la splendida cornice del Marco Simone e Golf Country Club di Guidonia, in provincia di Roma. Per una revisione dell’assetto delle infrastrutture di tutta l’area sono stati investiti dal Ministero competente circa 77 milioni di euro e come Regione Lazio ci siamo impegnati per sollecitare l’erogazione dei fondi utili a far partire, nei tempi corretti, tutti i lavori necessari. Infatti le procedure di gara sono sostanzialmente concluse e attualmente è in corso anche la predisposizione dei contratti. Saranno realizzate opere in grado di rendere più efficienti e moderne le infrastrutture già esistenti, con l’obiettivo anche di migliorare il flusso del traffico e l’accessibilità ai luoghi dove saranno realizzate le diverse iniziative. Questa è certamente l’occasione per dimostrare che investire negli eventi sportivi, soprattutto in quelli di così alto profilo, è un modo concreto e spesso più veloce per migliorare a livello infrastrutturale le città in cui viviamo e promuovere nel mondo la bellezza del nostro territorio”.
Gian Paolo Montali, Direttore Generale Progetto Ryder Cup 2023: “Il Progetto Ryder Cup 2023 lascerà all’Italia una legacy a 360 gradi, riqualificando tutto il comparto interessato dall’evento. Viabilità e infrastrutture rappresentano aspetti imprescindibili, non solo per il successo della manifestazione, con gli interventi in programma che sono destinati a rimanere nel tempo, oltre la Ryder Cup. La Regione Lazio ha capito fin da subito l’importanza e le potenzialità di questo evento sportivo dalla portata mondiale. Grazie al sostegno del Governo, che ha stanziato le risorse necessarie per le opere di revisione infrastrutturale, tutto sta procedendo secondo il cronoprogramma concordato. La Regione Lazio, che è al fianco della FIG anche come Partner Istituzionale dell’Open d’Italia, punta sul golf per aumentare la spinta propulsiva del turismo e valorizzare il territorio. Grazie al Presidente Zingaretti, all’Assessore Alessandri e a tutti i dirigenti e al team di lavoro della Regione Lazio per aver condiviso i nostri obiettivi”.