Bloooog!
|
Rientra, per ora, l’allarme Juventus: Di Maria e Vlahovic rilanciano la squadra in campionato. Sono loro le principali scommesse della stagione: l’argentino ha dato brillantezza ed efficacia al gioco, il centravanti sembra aver ritrovato la grinta e l’entusiasmo perduto. In più non è stato preso nemmeno un gol, che per Allegri vorrà indubbiamente dire molto dopo lo shock dei gol incassati dall’Atletico Madrid. Ora però bisogna stabilire quale sia la vera Juve: se questa o quella del precampionato. – ⚽ – Anche il Napoli è in parte una sorpresa: i cinque gol di Verona forse dicono che la squadra di Spalletti e De Laurentiis non è in fase di smantellamento ma di trasformazione e il georgiano Kvaratskhelia potrebbe essere veramente la nuova star. – ⚽ -Tutte le big hanno vinto, il campionato per ora ci ha dato indicazioni molto scontate. Però se dovessi dire quale sia la squadra in pole position, o meglio avanti alla prima curva…, scelgo il Milan
Dare a Cesare quel che è di Cesare. Nessuno si aspettava una Juve così, e per una volta non si può dire che non abbia fatto spettacolo. Chiusa la prima giornata di campionato bisogna stabilire adesso se i gol di Di Maria e Vlahovic che la Juve ha rovesciato nella porta del Sassuolo, non certo una squadra banale, anzi, sono il segno di una nuova ripartenza della Juventus stessa o sono un caso. E dobbiamo anche stabilire se la Juve vera è quella che abbiamo visto nel deludente precampionato o al contrario è proprio questa la squadra che società e Allegri vanno cercando da tempo. Non propenderei per la casualità, ma nemmeno mi farei folgorare da una Juventus che a occhio – dopo 90 minuti di campionato – sembra essere stata la migliore delle lotto delle big.
Detto che centrocampo e difesa non sono ancora giudicabili e che il mercato è ancora in corso, con Arrivabene & C pronti a portare a termine qualche altro colpetto, fossi juventino mi prenderei tutto il buono della prestazione di Vlahovic che pare uscire dall’ultima fase di depressione e anzi gioca con una grinta e una cattiveria notevoli – attenzione però che l’egoismo non lo logori piano piano – e soprattutto l’entusiasmo e la voglia di giocare e di divertirsi di Di Maria.
Continua a leggere su bloooog.it (foto tratta da tuttojuve.com)