Dal 17 al 20 ottobre, per la sua venticinquesima edizione, l’International Golf Travel Market ha scelto la Nuvola all’Eur di Roma per riunire la comunità professionale del turismo golfistico proveniente da 46 Paesi. Si tratta di una piazza d’incontro itinerante che ogni anno visita un Paese diverso ed è fondamentale per il B2B di questo movimento globale. Grazie alla sua capacità di interazione, quest’anno l’evento ha registrato la presenza di più di 450tra Enti del turismo,Golf Club e Golf Resort– tra cui le extra europee Marocco, Tunisia, Sudafrica ed Egitto – che incontrano 380 tra buyers e stampa internazionale a favore dell’incremento di un turismo specializzato che sta crescendo in modo importante dopo la chiusura Covid.
Dando ascolto ai primi commenti sul 2022 le news sembrano più che positive, connetti aumenti di flusso e cifre paragonabili, se non maggiori, a quelle del 2019. Basti pensare che il mercato del turismo golfistico ha una prospettiva di crescita che potrebbe raggiungere i 14,570 milioni di dollari americani entro il 2027 e lo scopo dell’IGTM è di unire gli operatori per incrementare le opportunità di mercato in un momento in cui il settore dei viaggi sta conoscendo un vero e proprio boom.
Testo e foto di Veronica Pons