Le nostre domande, per sportsenators.it, ad Alessandro Nesta, al centro sportivo di via Agosti, a Reggio Emilia, ex campi Csi. Quelle odierne, vigilia di Reggiana-Ternana, campionato di serie B. Le 4 che ci sono state concesse, anzi in futuro non potremo andare oltre le 2 per volta, dal momento che non riguarda la partita nè rappresentiamo testate di primo piano.
“Non vado allo stadio, per le partite europee di Lazio e Milan, neanche in casa, resto qui.
La mia giornata tipo? Mi alzo alle 6, fatico a dormire, mi preparo la colazione da solo, in cucina, e già alle 7,30 sono al campo, a preparare l’allenamento, con lo staff. Alle 11 la seduta, lascio il centro sportivo alle 14,30-15, dipende, e poi guardo partite, a computer. La sera cena e poi vado a dormire”.
Il pranzo, immaginiamo, lo faccia al campo, a base di frutta e dintorni, che abbiano notato davanti agli spogliatoi.
“I playoff e i playout non andrebbero bene, in serie A, è giusto che il campionato premi chi arriva davanti nella stagione intera, non nella serie ad andata e ritorno. Ho giocato negli Usa, non ci sono le retrocessioni, fanno i playoff ma non è giusto premiare chi è arrivato dietro in campionato di anche 20 punti ma azzecca le due gare”.
“Non ho hobby particolari, penso solo al calcio”.
“Il piano partita è studiato il più possibile ma il match generalmente va al 30% secondo quanto si prevede. Quando in campo c’è Cigarini, ovviamente devo lasciarlo libero di lanciare. Quando c’è Bianco, non potrei mai dirgli di evitare gli inserimenti. Sulla lotta per il sestultimo posto, intanto salviamoci, a 43 punti si è a posto, poi si potrà anche pensare ai playoff”.
In realtà i granata sono a 30 punti, -3 dal Modena, ottavo, e più 8 sui playout. Con un pareggio domani con la Ternana, Nesta può eguagliare la migliore serie utile di Ancelotti, 1995-96, di questo periodo. Fu la seconda e ultima promozione della Regia in serie A.
“Ma il mister Carlo è un mito, non paragonatemi, siamo lontani da quei livelli”. La Reggiana venne promossa con una giornata di anticipo, dopo 7 giornate aveva 4 punti e Franco dal Cin resistette alla tentazione dell’esonero. Nesta è sempre stato in posizione tranquilla, escluso un affaccio vicino al terzultimo posto, due mesi fa, ma il ds Roberto Goretti, il presidente Carmelo Salerno, il vice Giuseppe Fico e il patron Romano Amadei non l’hanno mai realmente messo in discussione. Si parla fra l’altro di Nesta come possibile erede di Thiago Motta, al Bologna.
Vanno Zagnoli (Foto tratta da eurosport.it)