Sulla lite tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, che ha caratterizzato il GP d’Azerbaijan, sentiamo l’illustre parere di Pino Allievi. Che significato dai alle sportellate di Baku? “Un solo significato e che se Sebastian Vettel non si faceva prendere dai nervi, avrebbe sicuramente vinto il GP. E questa è la cosa più grave che è accaduta. Speriamo che la Ferrari non si debba rammaricare dei punti che il tedesco ha lasciato sulla pista per una cavolata colossale. Hamilton è un pilota scaltro, un pilota che ne sa una più del diavolo, ma non è scorretto e credo che una cosa del genere non l’abbia nemmeno pensata. Nessun pilota frena di proposito per far sbattere quello che gli sta dietro. I danni sono sempre incalcolabili e i rischi altissimi. Per questo Vettel è caduto nella trappola del nervosismo e il suo comportamento è sicuramente da condannare”.
Quindi penalità giusta? “Direi proprio di sì. Non ci sono prove evidenti che il pilota della Mercedes abbia inchiodato di proposito. Comunque io non sono di questo avviso. C’era la Safety Car e la situazione era molto delicata, ci volevano i nervi saldi e qualcuno non l’ha avuti”.
Ti viene in mente un episodio simile a quello accaduto tra Vettel e Hamilton? “Sì, quello che accadde a Jerez de la Frontera nell’ottobre del 1997 quando Michael Schumacher tamponò di proposito Jacques Villeneuve. Ma lì la posta in palio era altissima, i due si giocavano il titolo che andò al canadese. A Schumi furono tolti tutti i punti di quel Mondiale. Questa volta invece la gara di Baku non decideva un bel niente”.
Tra due settimane di corre in Austria; chi vedi favorita? “Torniamo un attimo a Baku. Al di là delle sportellate, la Mercedes non ha fatto i punti che desiderava e questo va a vantaggio della Ferrari. In Austria Vettel e Hamilton troveranno una pista molto difficile. Direi che le percentuali di vittoria sono 50 per la Ferrari e 50 per la Mercedes”.
Pino Allievi: “Cavolata colossale di Sebastian Vettel”
L'autorevole parere di Pino Allievi sulle sportellate di Baku. Al tedesco sono saltati i nervi e quindi giusta la penalizzazione inflitta a Vettel.