Il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) ha pubblicato sul suo sito ufficiale una nota riguardante il pugilato. E non ci sono buone notizie. Sono state ribadite e precisate le condizioni indispensabili per continuare a vedere il pugilato all’interno del programma olimpico.
“Per quanto riguarda la situazione all’interno della International Boxing Association (AIBA), il comitato esecutivo del CIO ha preso atto del rapporto ufficiale richiesto e fornito dall’AIBA. È stato evidenziato che persistono preoccupazioni in merito a governance, etica, gestione, finanza e integrità sportiva. Alla luce di queste continue preoccupazioni, sono ancora necessarie numerose azioni e ulteriori informazioni e conferme da parte dell’AIBA. Queste ulteriori azioni dovranno essere completate dall’AIBA entro il 6 luglio, in vista della prossima riunione del Comitato Esecutivo del CIO. Nel frattempo rimarranno in vigore le decisioni chiave prese in precedenza dallo stesso CE, compresa quella di conservare il diritto di rivedere l’inclusione del pugilato nel programma per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020″.
Dario Torromeo
(tratto dal sito http://dartortorromeo.com/)