Mike Tyson è uscito allo scoperto. A lui il match tra Khabib Nurmagoumedov (l’uomo che ha sconfitto Conor McGregor) e Floyd Mayweather jr piace. E vorrebbe vederlo. Ovviamente, essendo Tyson, l’ha comunicato a modo suo.
Iron Mike ha pubblicato sul profilo Instragram, 6,8 milioni di followers, una vecchia foto del 2014 in cui si vede Dana White mentre dorme, seduto al suo posto in aereo. La prima immagine mostra l’ex campione del mondo dei massimi occupato a scrivere qualcosa sulla fronte del boss dell’UFC. Nella seconda appare il risultato di quel lavoro.
E nulla più.
Scegliamo la versione meno volgare. L’altra farebbe esplicito riferimento all’organo riproduttivo maschile. Il dizionario Hazon dice che in slang, ovvero in forma dialettale, potrebbe anche significare: stupido, cretino.
Unendo i due concetti in una sola parola, potremmo prendere in prestito un termine volgare del vecchio dialetto romanesco, che veniva però usato anche in modo ironico: cazzaccio. Che sta per (Fernando Ravano, Dizionario romanesco, Newton Compton Edizioni 2010) “sciocco, balordo, stupido al massimo grado”. Scriveva il poeta Giuseppe Gioacchino Belli: “Bon omo nun vò dì sempre cazzaccio”. E, se volessimo enfatizzare il concetto: cazzaccio cor botto (stupido in maniera superlativa, al massimo grado).
Perché Tyson ha deciso di pubblicare la foto quattro anni dopo averla fatta?
Semplice, non ha gradito il commento di Dana White al match: “Questo combattimento non si farà mai. La mia organizzazione non è stata contattata da Mayweather, mentre Nurmagomedov è sotto contratto in esclusiva con noi e per qualsiasi attività deve ottenere il nostro nulla osta”.
Iron Mike vuole vedere questo match e poi, con tutti i soldi che ci sono in giro, dubita che l’UFC si metta in mezzo per bloccare l’affare.
Sui social network è già apparso il poster dell’incontro (che sarebbe combattuto con le regole del pugilato). Ci sono anche una data e una sede: 4 maggio 2019 a Grozny, in Russia. Se dovesse andare in porto, ne sono sicuro, un posto a bordo ring sarebbe per Tyson.
Dario Torromeo
(tratto da https://dartortorromeo.com)