Tradizione, lunghezza, tiri mancini: perché amare il Masters
Silvio Grappasonni, ex pro ora telecronista, ci racconta il Major più giovane e affascinante, che si chiude domenica all’Augusta National con in gara anche Francesco Molinari.
E’ giusto o no che la spiata di un telespettatore penalizzi un golfista in gara?
Lexi Thompson perde 4 colpi dopo 24 ore per un’irregolarità segnalata ai giudici via mail! Il web, i colleghi e il pubblico della gara insorgono per l’ingiustizia: ma forse non hanno ragione.
Il drive di Johnson e Rahm sta cambiando (in peggio) il golf?
Il WGC di Austin, in Texas, premia lo statunitense Dustin Johnson, numero 1 del mondo da un mese. Che diventa il primo della storia a vincere tutti e quattro i tornei di questa categoria, come non era riuscito nemmeno a Tiger Woods, e marcia da …
Il golf e il Masters aggrappati al fantasma di Tiger: com’è possibile?
Il 6 aprile ad Augusta il torneo più famoso: Tiger Woods, con la schiena a pezzi, zoppicante, da due anni senza risultati ed addirittura numero 742 del mondo, è fortemente in forse. Eppure è sempre lui il personaggio che catalizza l’attenzione.
Golf, serve un talento da triathlon. Gioco lungo, corto e sul green: sono tre sport differenti!
Donato Di Ponziano analizza le caratteristiche di un gioco difficilissimo dove solo pochissimi hanno qualità per eccellere in tutti i comparti nello sport che, come diceva John Jacobs, il padre ed il maestro di tutti i professionisti europei: “Si gioca nello spazio esistente tra le due orecchie…”
Io, mamma, e il mio jolly: Matteo Manassero
Che cosa vuol dire lasciar andar via di casa il figlio bambino per realizzare i suoi sogni da golfista professionista? Francesca Scandola ci racconta un percorso umano magico. Fino alla Onlus che gestisce per uno dei più grandi talenti del nostro sport.