Roger-Novak è la solita caccia ai record, con lo svizzero che ha vinto sette titoli in sette finali e il serbo cui manca solo questo titolo per diventare l’unico ad essersi aggiudicato tutti i Masters 1000. Ma chi vincerà il duello si aggiudicherà molto di più!|
Quanti “gemelli”, da Rosewall e Hoad, separati da tre settimane, nel novembre ’34, a Djokovic e Murray, lontani una settimana, nel maggio ’87…
Il quasi 37enne campione di 8 Championships, favorito del bis consecutivo, va avanti due set a zero contro Anderson, ma manca un match point e cede 13-11 al quinto set. Intanto, fra gli juniores, il 16enne di Carrara, Musetti, bel tennis classico, dritto potente, buon servizio, rovescio a una mano, promette molto bene
Due corse parallele o meglio un inseguimento tra due leggende del tennis che si rincorrono a 30/35 anni di distanza. E’ ciò che lega in questi giorni Jimmy Connors a Roger Federer. La prima riguarda il numero di tornei vinti: 109 per Jimbo,…
L’azienda d’abbigliamento casual giapponese, già sponsor di Djokovic, tratta l’acquisto del Magnifico in scadenza di contratto per una cifra mostre di 30 milioni di dollari per dieci anni. Che giochi o no!
Provato di fisico e di testa da Indian Wells, Roger Express cede prima a Delpo e poi a Kok, due dei più forti stoppati dagli infortuni. Così restituisce il numero 1 a Nadal e, rinunciando ancora alla terra battuta europea, gli spiana la strada verso l’ennesima stagione trionfale sul rosso
A differenza di tutti gli altri grandi, a una settimana dagli Australian Open, Roger il Magnifico sprizza felicità nella Holman Cup. Vince e dà spettacolo come 17 anni fa…
Diamo un’occhiata ai protagonisti più famosi e scopriamo che gli acciacchi dell’anno che se ma va non sono ancora assorbiti!
Dai più grandi ieri alla rientrante Bartoli, dalla miracolata Kvitova a mamma Azarenka, dai troppi infortunati Vip al Federer stellare del 2017: uno sport pieno di dubbi e problemi….
Dov’è finita la nuova attitudine che gli ha trasmesso coach-Ljubicic? Dov’è il Roger propositivo ed offensivo che ha colmato il gap psicologico con Nadal? Ecco perché il passo falso nel “suo” Masters, così difficile da spiegare, è molto pericoloso per le prossime sfide
Appena tre settimane dopo l’operazione a tibia e perone fratturati, il fenomeno del Mondiale di MotoGP è miracolosamente terzo nelle qualifiche di Aragona in Spagna: che farà oggi in gara, partendo dalla prima fila?
L’argentino, febbricitante, firma l’ennesima, clamorosa, impresa sulla grande ribalta, rimontando Thiem e cancellando due match point. Lassù qualcuno lo ama…
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