Stranieri o italiani: come si cura un basket senz’anima?
La federazione ha varato le nuove regole per favorire l'utilizzo dei nostri giocatori ma tutto resterà sempre uguale fino a quando società, dirigenti, allenatori di vertice non saranno convinti che lanciare i ragazzi nati nel nostro Paese è una questione etica prima ancora che economica o tecnica. Il caso limite? Milano che perde con 12 stranieri e i giovani nazionali in panchina