Dopo un quadriennio buio l’Italia ritrova con i suoi assi un posto decente nel medagliere dei Mondiali. Le note negative sono arrivate dalla località ospitante: troppi errori ed un clima impossibile.
Sofia Goggia ha aperto i Mondiali azzurri con la medaglia d’argento nel superG, Domink Paris ha conquistato nella stessa specialità la medaglia d’oro. Trofei che rendono leggera la rassegna iridata degli azzurri che ora potrebbero conquistarne altri.
Medaglia d’argento per Sofia Goggia ai Mondiali di Aare.
Grandiosa l’azzurra che, però, è stata beffata da Mikaela Shiffrin per soli due centesimi.
Bronzo per la svizzera Sute, bene per l’ Italia anche con Fanchini
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Negli ultimi anni la rassegna iridata è stata avara di soddisfazioni per gli azzurri. Ma è da sempre una lotteria in cui può succedere di tutto. Comunque abbiamo qualche asso da calare.
La campionessa olimpica della discesa alla prima gara stagionale dopo la frattura del malleolo è seconda nel superG di Garmisch. Un’ottima notizia in vista dei Mondiali di Are.
Dopo il trionfo in Corea, la Goggia si piazza seconda nella finale di Are a 6 centesimi dalla Vonn, e conquista il trofeo che, in Italia, era stato solo di Isolde Kostner. E’ pronta per il salto definitivo verso la coppa del Mondo generale!
La libera donne di Bad Klein Kirchheim dominata da Goggia, Brignone e Nadia Fanchini alimenta le speranze azzurre per la Corea. Dove però le condizioni saranno... più facili
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