Ciao, Mondo, che amavi i Rolling Stones e ai violenti e ai presuntuosi, opponevi una battuta, una bottiglia di quello buono e… una sedia!
Sempre pacato, Emiliano Mondonico aveva sempre un ragionamento da opporre al lato banale/brutale del calcio. Portò il Torino a sfiorare la Coppa Uefa e brandì una sedia sopra la sua testa nella finale contro l’Ajax quando un arbitro truffaldino e tre pali gli impedirono di vincere il trofeo