“Niente passione, tanta quantità e poca bellezza. Perciò i vecchi brillano. E Federer poi, non è umano…”
L’intervista a Mats Wilander che accusa le scuole tennis. E sui primi della classe in crisi dice: “Anch’io, quand’ero n. 1 come Djokovic avevo un infortunio qui, nella mia testa”